I 15 migliori titoli con cui cominciare a giocare

Uno dei più famosi puzzle game di tutti i tempi, il titolo mette i giocatori in una serie di stanze collegate da portali incandescenti a forma ovale; a seconda della loro posizione (sulle pareti, sul soffitto, eccetera) diventa sempre più difficile passarvi attraverso. E durante il corso del gioco si entra in conflitto con un’intelligenza disincarnata che sembra controllare le proprietà fisiche dell’ambiente circostante. Stimolante e spassoso, quello che ci vuole per cominciare!

Prodotto da thatgamecompany, Journey ci mette nei panni di un misterioso personaggio incappucciato che vaga in un vasto deserto seguendo una luce in lontananza. Lungo il percorso deve risolvere semplici puzzle, raccogliere indizi riguardanti la destinazione finale e (se si è online e si gioca in modalità multiplayer) interagire con gli altri giocatori che stanno facendo la stessa cosa. Journey è un viaggio onirico, dall’atmosfera incantevole e anche un gioco rilassante, un perfetto esempio di come i videogiochi possano trasmettere emozioni raccontando una storia con sobrietà.

Uno dei migliori tower defense di sempre, la premessa alla base del gioco è sciocca ma allo stesso tempo geniale: bisogna posizionare piante e fiori di diverso tipo per far fronte all’avanzata degli zombie che desiderano raggiungere la casa del giocatore. Le piante sono vere e proprie armi, che vanno da quelle in grado di sputare semi come fossero proiettili a quelle carnivore, capaci di mangiare il non-morto di turno. Un gioco intuitivo, semplice e sfizioso, quello che ci vuole per cominciare!

Se la vostra ragazza soffre di aracnofobia, magari evitate di farla cominciare con Limbo. Per tutti gli altri può essere un titolo perfetto per avvicinarsi ai videogiochi, viste le sue meccaniche platform semplici da padroneggiare e il suo stile artistico minimale ma bellissimo visivamente – contornato da un sacco di “gore”. Dopo essersi risvegliato da solo nel cuore della notte e nel profondo di una palude boscosa, il bambino protagonista del gioco deve avanzare per tornare alla civiltà, risolvendo una serie di puzzle ed evitando la minaccia di temibili nemici (tra cui, appunto, un ragno gigante).

La serie Animal Crossing ha un sacco di notorietà da anni e New Leaf è perfetto per i possessori di Nintendo 3DS. Si tratta di una simulazione di vita e racconta di uno straniero che si presenta in una nuova città e, a causa di qualche cattiva gestione burocratica, viene subito eletto sindaco. Si deve dunque progettare il posto, fare amicizia con gli altri cittadini e, chiaramente, acquistare un sacco di abiti e oggetti per il proprio alter ego. Un titolo adatto a tutti, sia ai giocatori più esperti che ai novizi.

Ispirato dal film noir e polizieschi, Heavy Rain racconta la storia di un misterioso serial killer il cui obiettivo sono i ragazzi in età preadolescenziale. Il giocatore controlla più personaggi, tra cui un investigatore privato, un agente dell’FBI tossicodipendente, un padre alla ricerca del proprio figlio scomparso e una madre in lutto, ognuno dei quali potrebbe essere l’assassino. Essendo un’avventura story-driven il gameplay è ridotto all’osso e sono le scelte del giocatore a determinarne il finale. Grazie a una storia coinvolgente ed emozionante, il gioco sviluppato da Quantic Dream può sicuramente attrarre chiunque.

Titolo in singolo dove il giocatore è chiamato a utilizzare due personaggi che cooperano per procedere nell’avventura, Brothers è ambientato in un coloratissimo mondo fantasy e viene raccontato tutto tramite immagini, senza parole. I due fratelli protagonisti vengono mossi con la levetta analogica sinistra e destra, sia uno alla volta che entrambi contemporaneamente. Un gameplay forse un po’ complicato all’inizio, ma con cui si prende confidenza gradualmente nel corso del gioco.

Ennesimo titolo dedicato alla serie ormai divenuta un cult, si tratta di un gioco conosciuto più per la sua stranezza che per il look cartoon stravagante e la colonna sonora orecchiabile. È un puzzle game in terza persona in cui il giocatore spinge una palla-calamita che più diventa grande e più attrae oggetti grandi. L’obiettivo è quello di raccogliere oggetti enormi tipo muche, trattori, case e altro ancora affinché il Re dello Spazio le utilizzi per trasformarle in una stella della sua galassia. Divertente e un po’ demenziale, quello che ci vuole per cominciare senza impegno!

Puzzle game con un forte messaggio sociale, oltre che titolo facilmente giocabile e coinvolgente. Il gioco affronta temi come la povertà, i mali del capitalismo e la necessità di una riforma sull’immigrazione. Si vestono i panni di un funzionario pubblico sottopagato e annoiato, responsabile del trattamento dei documenti per l’immigrazione. Il titolo getta le basi sulle decisioni morali del giocatore, che deve scegliere quando non rispettare le regole e quando essere ligi al dovere – decisioni che, troppo spesso, vengono influenzate dallo stipendio eccessivamente basso e dalla necessità di non perdere il lavoro per sfamare i propri figli.

Titolo per iOS incentrato sulla risoluzione di puzzle, si tratta di un gioco dalla grande atmosfera e piuttosto inquietante in alcuni luoghi. Il gioco ci permette di esplorare e interpretare gli indizi, e di rimontare artefatti al fine di risolvere un mistero che coinvolge la pazzia, esperimenti scientifici raffazzonati e forze malvagie soprannaturali. Ha anche un sequel, The Room II, altrettanto buono.

Gioco di ruolo di stampo nipponico, Ni no Kuni è capace di attrarre chiunque grazie al suo stile artistico che ricorda molto quello dei lungometraggi firmati Studio Ghibli. Mettendo i giocatori nei panni del piccolo Oliver, il titolo permette di esplorare un coloratissimo open-world in cui ammirare un sacco di meravigliose ambientazioni, fare nuove amicizie e combattere temibili mostri. Grazie a un sistema di combattimento semplice, il gioco benché profondo può essere tranquillamente giocato anche dai neofiti.

RPG tattico, il gioco è ambientato in una specie di versione steampunk dell’Europa del XVI secolo, mettendo i giocatori nei panni di un esercito ribelle che sta cercando di fermare gli invasori. Bisogna scegliere attentamente dove posizionare i propri soldati e, una volta scesi sul campo di battaglia, immergersi in combattimenti a turni. Un gioco intuitivo e molto coinvolgente, in grado di catturare il pubblico grazie all’ottimo stile visivo che strizza l’occhio all’animazione made in Japan!

In un certo senso Catherine è un puzzle game abbastanza semplice, ma ciò che lo rende così divertente e interessante è il modo in cui unisce narrazione e gameplay. È anche una specie di parodia di simulatori di appuntamento, un genere molto in voga in Giappone, dove i giocatori incontrano e parlano con donne immaginarie (o uomini ovviamente) con lo scopo di dire le cose giuste per convincerle a uscire. In Catherine, si impersona il goffo e sottopagato Vincent, la cui vita viene gettata nel caos dopo “l’incontro” con una bionda sexy. Da quel momento si trova a fare i conti con situazioni sempre più assurde e soprannaturali!

Nella lista non poteva di certo mancare il titolo di Rovio, appartenente al genere rompicapo. Lo scopo è quello di lanciare con la fionda alcuni uccelli per far fuori dei maialini verdi posizionati nello stage, costituito da varie strutture. La premessa alla base è il furto delle uova dei volatili, che i maiali hanno preso per cibarsi! Con difficoltà crescente, Angry Birds è un’ottima sfida per coloro che decidono di approcciare al gaming su mobile.

Platform in cui i giocatori controllano piccoli pupazzi di pezza che possono saltare, correre e afferrare oggetti, LittleBigPlanet permette di raccogliere numerosi premi contenenti adesivi, vestiti e altro ancora, tutti elementi utilizzabili nei livelli che possono essere creati grazie all’editor.