Noi gamers l’abbiamo sempre saputo: i videogiochi rendono più intelligenti e spesso ne abbiamo avuto la conferma confrontandoci con alcuni membri della comunità dei “non-gamers”.
Ad avvalorare ulteriormente questa tesi arriva uno studio pubblicato sul Social Psychiatry and Psychiatric Epidemiology Journal, in cui si è analizzata qualsiasi connessione (diretta o indiretta) tra il tempo passato a videogiocare e le capacità intellettive.
Alcuni ricercatori provenienti dalla Paris Descartes University e dalla Columbia Mailman School of Public Health hanno infatti portato alla luce risultati piuttosto sorprendenti.
Il responso? Non solo esiste una connessione tra tempo dedicato al gaming, salute mentale e abilità cognitive, ma i videogiochi hanno anche un impatto positivo sul rendimento scolastico degli studenti.
E non è finita qui. Secondo quanto riportato, le capacità intellettive dei videogiocatori sono potenzialmente 1,75 volte superiori a quelle dei non-gamers, mentre le competenze scolastiche possono essere persino 1,88 volte più alte. Vi trovate d’accordo con i risultati di questa ricerca?
Fonte: SegmentNext