Pokémon GO: giocatore va a caccia di notte ma viene scambiato per uno spacciatore

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Da quando è disponibile Pokémon GO se ne sono sentite di tutti i colori. Abbiamo parlato del simpatico messaggio lasciato dalla polizia australiana ai giocatori (trovate la news QUI) e della diciannovenne che si è imbattuta in un cadavere mentre era alla ricerca di mostriciattoli tascabili (QUI la news). Ma sentite un po’ cosa è successo questo utente di Reddit.

Era notte fonda e il quarantenne non riusciva a prendere sonno, così pensò di non sprecare tempo e uscire a fare due passi per catturare qualche pokémon. Ha spiegato: “C’è un piccolo parco a pochi isolati da casa mia, dove sono posizionati tre PokéStop e una palestra, così sono andato in quella direzione per vedere ciò che il gioco mi poteva offrire.”

Durante il tragitto, tuttavia, incontrò due tipi loschi che gli si avvicinarono. Avrebbe infatti riferito: “Mi sono avvicinato per raccogliere oggetti dai PokéStop quando ho sentito, dal buio dietro di me, qualcuno dire ‘eccolo, il mio uomo!’.”

Poi ha continuato il suo racconto dicendo: “Mi volto e vedo due tipi loschi seduti su una panchina, al buio. Dovevo averli superati senza accorgermene. Uno di loro mi ha detto ‘Amico, oltre il camion blu parcheggiato laggiù abbiamo preso un Onyx poco fa’. Così vado a vedere, convinto di poterne trovare uno. Finisco per chiacchierare un po’ con i due tizi: gli dico dove ho preso il mio Evee e mi convincono a entrare a far parte del team rosso una volta raggiunto il livello 5, in modo tale da poter conquistare il quartiere.”

Il racconto si fa divertente quando, improvvisamente, si avvicinò ai tre un poliziotto. L’utente di Reddit spiega: “Vedere due ragazzi di vent’anni vestiti di nero e un quarantenne aggirarsi nel parco alle tre del mattino può sembrare strano. Ci è voluto un po’ di tempo per convincere il poliziotto che non stavamo spacciando droga e ancora di più per spiegargli il funzionamento di Pokémon GO. Poi l’agente lo ha scaricato sul suo smartphone e ci ha chiesto come iniziare!”

FONTE: The Telegraph