Un giovane americano, di appena 14 anni, sembra essersi decisamente stufato di tutto il porno presente su SnapChat, tanto da decidere di avviare una class action contro l’applicazione e i suoi creatori, supportato da un avvocato ben rinomato tra i VIP.
Diligente, serio e con degli obiettivi bene in testa, il piccolo californiano ha deciso di ribellarsi al fenomeno sempre più invadente dopo essere inavvertitamente incappato in contenuti pornografici a tema Disney dove le principesse dell’immaginario cartoniano erano state “storpiate” in una maniera decisamente contraria ai suoi standard.
La presenza di questi contenuti, e altri di simile concezione, ha convinto il giovane a ingaggiare Mark Geragos, avvocato noto per aver difeso celebrità come Winona Ryder, Michael Jackson, Chris Brown e tanti altri ancora.
L’accusato sarebbe SnapChat, ormai troppo utilizzata per la divulgazione di contenuti sessuali sembrerebbe, nel particolare la sua versione “SnapChat Discover“, nata dalla collaborazione con grandi realtà editoriali come Buzzfeed, Vice, Cosmopolitan, MTV e altri ancora.
Secondo Geragos, SnapChat sarebbe direttamente coinvolta nella scelta dei contenuti, cosa che esporrebbe i vertici della società a potenziali denunce per la divulgazione di contenuti non adatti a minori.
L’arma legale che Geragos sfodera si chiama “Communications Decency Act” e prevede per ogni violazione un risarcimento di ben 50mila dollari, un vero pericolo per la società dato l’incessante aumentare di utenti.
Fonte: Repubblica