Dopo aver assistito a un DLC decisamente scadente con la pubblicazione di Contraptions Workshop, Bethesda torna alla carica con Vault-Tec Workshop, update a pagamento decisamente più sostanzioso e divertente rispetto al suo predecessore.
Chi non ha mai sognato di calarsi nei panni di un Soprintendente? Gli sviluppatori, consci del successo di Fallout Shelter, versione mobile del gioco che permette ai suoi utenti di ricoprire proprio tale carica e gestire un Vault dotato di tutti i comfort, hanno deciso di replicare tale possibilità con Vault-Tec Workshop, DLC dedicato interamente alla costruzione e la gestione delle celebri e ospitali case sotterranee antiatomiche.
Per avviare la nostra nuova avventura dovremo aver però raggiunto il ventesimo livello, unico requisito necessario per permettere al nostro fidato Pip-Boy di rilevare la presenza di un nuovo segnale radio, relativo a una richiesta di soccorso del Vault 88, finora sconosciuto alle nostre mappe del Commonwealth. Una volta sul luogo saremo accolti da un simpatico gruppo di predoni, anch’esso interessato ad accedere ai segreti del Vault per aumentare il potere della loro banda. Niente di problematico per dei personaggi di livello medio/alto; basteranno pochi colpi ben assestati per eliminare ogni altro possibile pretendente in circolazione ed essere così liberi di dirigerci all’entrata dell’antro hi-tech dove il richiedente aiuto resterà immediatamente stupito dalla nostra presenza: un altro abitante di un Vault, vivo dopo un glaciale sonno criogenico di 200 anni.
All’interno, solamente qualche altro piccolo grattacapo ci separerà dalle vere potenzialità di questo nuovo aggiornamento, che ci consentirà, in men che non si dica, di accedere a un vasto nuovo repertorio di oggetti per la modalità costruzione e una grandissima (enorme potremmo anche dire) zona sotterranea dove poter edificare il nostro personalissimo Vault 88. Ad aiutarci nella nostra nuova impresa vi sarà anche un nuovo compagno di viaggio, del quale non voglio rivelarvi nulla, ma che sarà fondamentale per la crescita e lo sviluppo della nuova casa sotterranea.
Chi non ha mai sognato di calarsi nei panni di un Soprintendente?
Proprio come in un Vault che si rispetti, tra le nostre possibilità si presenterà quella di poter selezionare gli iniziali nuovi coloni, ignari abitanti della barbarica superficie che accorreranno tra le nostre braccia di novelli Soprintendenti per avere una chance di vivere una vita serena, senza Deathclaw dai quali scappare e Sintetici che rapiscono i loro bambini (e senza estremisti armati di dirigibile ovviamente!). Ma come fare per rendere la loro vita meno monotona e più ricca di suspense? Ovviamente con degli esperimenti, proprio come avrebbe voluto la cara Vault-Tech! Prima di dare libero sfogo alla nostra creatività e ai nostri sogni di onnipotenza, dati dai macchinari sperimentali che permetteranno di influenzare il comportamento dei nostri nuovi sottoposti, dovremo però liberare ogni ala della grande caverna sotterranea, suddivisa in più aree dotate ognuna di una sua officina che dovrà essere riattivata prima di poter consentire la costruzione di alloggi, aree ricreative, centrali atomiche tascabili e tutte le altre zone tipiche di un Vault (potremo anche posizionare cyclette per produrre energia a dinamo… ah, che bella cosa l’ecologia!). Tale compito non sarà ovviamente una passeggiata e comporterà l’ovvia eliminazione dei precedenti inquilini di ogni sub-area della grande grotta, ormai divenuta rifugio per ogni tipo di aberrazione della Zona Contaminata.
Il punto forte di questo nuovo DLC è sicuramente la combinazione tra missioni aggiuntive (non tantissime ma comunque interessanti e divertenti) e le nuove possibilità di costruzione e gestione del proprio Vault, cosa che permetterà a chiunque di lasciarsi andare a deliri di onnipotenza osservando dall’alto gli inquilini della dimora sotterranea interagire tra loro, essere ignare vittime dei nostri esperimenti (e ascoltare i relativi commenti) e vivere la loro nuova vita da abitante diligente e pronto a sacrificarsi per il bene del proprio Soprintendente. Chiaramente anche i lati negativi non mancano, ma sono decisamente infinitesimali se paragonati alla totale assenza di nuovi contenuti utili presentata nel DLC Contraptions Workshop e si limitano al fatto che anche Vault-Tec non è sicuramente nulla di totalmente innovativo, ma una semplice estensione delle precedenti feature di Fallout 4: potremo costruire un vault, ma non sarà nient’altro che un insediamento sotterraneo, vastissimo e dotato di qualche piccola novità.
Il punto forte di questo nuovo DLC è sicuramente il mix tra missioni aggiuntive e le nuove possibilità di costruzione e gestione del proprio Vault.
In definitiva, Vault-Tec Workshop aggiunge al gioco di Bethesda una serie di contenuti interessanti, in grado di aumentare di un poco la longevità del titolo, ma senza esagerare troppo nella presentazione di missioni, personaggi e ulteriori sfide. Per tutto questo, e per poter magari sperimentare una trama interessante e degna di essere giocata, dovremo forse attendere l’arrivo di Nuka World, ultimo DLC previsto dalla software house per Fallout 4.
