Come tutti saprete, Pokémon GO è la moda del momento, oltre che un gioco che è riuscito nel difficile compito di avvicinare ai videogiochi anche gli scettici del caso. Non sono mancate polemiche relative all’uso e all’abuso del videogioco, oltre che fatti più o meno divertenti riguardanti lo stesso.
Quello che vi riportiamo oggi riguarda la presenza di alcuni Pokéstop in luoghi poco consoni, tra i quali figurano il museo dell’Olocausto a Washington e all’Hiroshima Memorial Park nella città omonima. Ci duole infatti segnalare che parecchi giocatori di Pokémon GO hanno “invaso” i due luoghi appena citati, rendendo quindi necessario un intervento ufficiale da parte dello sviluppatore Niantic. Nel rispetto delle vittime, Niantic ha quindi rimosso i Pokéstop presenti nelle due località.
Resta da chiederci se questo intervento sarà di buon esempio per il futuro, oppure se basterà il buonsenso e l’intelligenza dei giocatori.
Fonte: Kotaku