Guerrilla Games etichetta il proprio Horizon: Zero Dawn come un vero e proprio “sogno che diventa realtà”, un viaggio appena concluso che non è stato frenato da alcun tipo di compromesso.
Può capitare infatti che, durante lo sviluppo di un videogioco, la visione iniziale del team finisca per essere ridimensionata a causa di vari imprevisti: in primis, quelli monetari. La software house, già famosa per la saga di Killzone, si reputa invece molto fortunata.
“Horizon è il sogno di un nerd che diventa realtà“, ha infatti detto Mathijs de Jonge, game director.
“Volevamo un mondo che sembrasse credibile, quindi abbiamo speso moltissimo tempo a perfezionarne ogni dettaglio. Ci tenevamo a creare qualcosa che avesse un gusto diverso: ogni volta che un gioco o un film parla del futuro dell’umanità, è sempre tutto così buio e triste. Sembra che per tutti la Terra sia destinata a diventare un deserto“.
“Il mondo di Horizon, invece, è la conseguenza diretta di una specie che ha preso il controllo sulle altre. Una specie, tra l’altro, che ha la propria società e regole. Anche gli ‘animali’ che troverete in giro per il mondo hanno il loro perché“.
Il team ha poi approfittato dell’intervista, che potrete leggere nella sua interezza al link originale, per sottolineare come in principio stessero progettando un gameplay che ruotasse attorno armi da fuoco e cannoni. L’idea, però, è stata scartata abbastanza in fretta.
Vi ricordiamo come Horizon: Zero Dawn sia previsto per il prossimo 28 febbraio, esclusivamente su PS4.
Fonte: Inverse