Il sistema di valutazione dei giochi di Steam è sempre stato sotto l’occhio della critica perchè non è affatto immune alla possibilità di brogli e sotterfugi orchestrati ad hoc dalle software house o dalla community di fanboy e haters.
Non era dunque difficile, come accade anche per alcuni aggregatori di voti come Metacritic o Rotten Tomatoes, che alcune recensioni fossero del tutto false, fuorvianti e in alcuni casi persino fraudolente!
Negli ultimi mesi lo staff di Steam ha analizzato attentamente la situazione e notato che oltre 160 giochi avevano giudizi incredibilmente positivi. In tanti casi si trattava di giudizi legittimi, ma in alcuni casi invece si è scoperto che questi giudizi sono stati scritti da persone che non hanno acquistato il titolo dal catalogo, ma hanno ricevuto una chiave d’attivazione gratuita e valutato il gioco senza averlo neppure installato.
Per questi motivi lo scorso maggio è stato fatto un primo update del sistema di valutazione, mostrando e favorendo le recensioni più recenti rispetto alle più vecchie, in modo tale da rispecchiare meglio il valore attuale di un titolo (che può esser stato migliorato nel tempo con patch e DLC). Nelle prossime ore si passerà a una seconda fase.
Con le novità introdotte ci saranno tre nuovi filtri per le recensioni che potete vedere qui sotto. È possibile filtrare le recensioni positive da quelle negative, come quelle scritte da chi ha acquistato il negozio dallo store rispetto a chi ha riscattato una key. È anche possibile filtrare le recensioni in base alla lingua per aiutare coloro che non masticano lingue straniere.Un’altra novità importante è che le recensioni date da utenti che hanno ottenuto il gioco tramite chiave d’attivazione non influenzeranno il voto finale, pur restando pienamente visibili. Il 14% dei titoli in catalogo vedranno il loro voto variare in positivo o negativo.
Il prossimo passo del team di sviluppo sarà quello di rendere i giudizi più obiettivi. Ad esempio alcune recensioni estremamente positive hanno anche ricevuto moltissimi feedback negativi. Quindi si lavorerà a un sistema che tenga conto non solo dei voti dati, ma anche dei feedback dati alla recensione stessa.