Con l’uscita di Dragon Quest Builders, molti si sono chiesti se prima o poi anche i principali titoli della serie potessero essere distribuiti dalle nostre parti, dal momento che alcuni capitoli sono usciti soltanto in Giappone. E Square Enix ha ribadito il proprio interesse per la localizzazione di questi giochi per l’Occidente.
Il produttore Noriyoshi Fujimoto avrebbe dichiarato a MCV: “Il 2016 segna il 30º anniversario della serie di Dragon Quest. Non è conosciuto come vorremmo in Occidente ma, in realtà, svolge un ruolo importante nella storia delle console da gioco. Se i giocatori dovessero ‘scoprire’ Dragon Quest ora, potrebbero essere sorpresi dall’ampiezza dell’universo, in termini di varietà e profondità. Ma avrebbero anche accesso immediato a qualcosa che ha avuto bisogno di 30 anni per essere realizzata. Dragon Quest Builders è sicuramente un ottimo modo per vivere l’esperienza di Dragon Quest, pur avendo grande divertimento fin dall’inizio. Vogliamo impegnarci a portare più titoli di Dragon Quest in Occidente dato che crediamo abbia le carte in regola per avere ancora più successo.”