La vicenda tra il celebre calciatore Diego Armando Maradona e Konami circa il presunto utilizzo senza permesso della sua immagine in PES 2017 continua a evolversi. La società nipponica ha infatti risposto alle “minacce” del Pibe de Oro.
Per chi si fosse perso i fatti, ecco innanzitutto quel che Maradona andava recitando nel suo post accusatorio nei confronti del colosso videoludico: “Ieri ho scoperto che l’azienda giapponese Konami utilizza la mia immagine per il suo gioco PES 2017. Mi dispiace, ma il mio avvocato Matias Morla intenterà un’azione legale. Spero che questa truffa non vada avanti…”.
La vicenda ha subito destato molti sospetti in quando sembrava davvero strano che una società grande ed esperta come Konami avesse potuto commettere un errore così banale e, effettivamente, la risposta è giunta in maniera veloce.
“Ci erano giunte voci secondo cui in PES 2017 è stato inserito un giocatore senza il suo legittimo consenso; questa notizia è falsa, dal momento che, da contratto, abbiamo effettivamente i diritti per usufruirne“, ha risposto ufficialmente la software house a Maradona; come però si continuerà a evolvere ora la vicenda resta un’incognita.
Ovviamente, vi terremo aggiornati.