Ieri si parlava dell’opinione di Sony sulla retrocompatibilità non considerata una caratteristica fondamentale. Forse gli analisti di Sony avevano ragione, ne abbiamo parlato in questa news.
Ars Technica ha quindi deciso di analizzare i dati di Xbox One scoprendo che la funzione di retrocompatibilità è sfruttata per una fetta marginale del tempo, inferiore al 2%.Il sondaggio è stato effettuato campionando l’utilizzo di 1,65 miliardi di minuti della console di Microsoft. Dato che corrisponde a oltre un anno di utilizzo continuativo (h24) di 3000 console. Il campione è quindi particolarmente ampio.
Come verificato, Xbox One viene utilizzata per giocare circa il 60% del tempo, ma solo per l’1,5% di questo è sfruttata per giocare titoli Xbox 360.
In favore di Microsoft c’è da dire che le console Xbox 360 e PS3 sono ancora ampiamente diffuse e questo fa calare molto il dato.
Intanto Mike Ybarra ha così replicato alle dichiarazioni di Sony: “Non concordo. Vogliamo che i giocatori possano giocare i migliori titoli del passato, presente e futuro. È questo che ci chiedono“.
Disagree. We want gamers to play the best games of the past, current, and future. It's what gamers have asked for. https://t.co/iMtprzgBQI
— Mike Ybarra (@Qwik) June 6, 2017
Come si comporteranno Microsoft e Sony rispettivamente con Scorpio e PlayStation 5?
Fonte: Ars Technica