Chiunque non consideri Hideo Kojima un genio, bene o male, tende comunque a vederlo come una persona ben al di sopra delle righe.
Creatore di Metal Gear Solid e impegnato sul recentemente annunciato Death Stranding, è indubbiamente una delle frecce più forti nell’arco di Sony. Eppure, a oggi, di questo Death Stranding si conosce poco. Davvero poco.
Kojima ha partecipato a un’interessante intervista in cui non solo abbiamo scoperto che Death Stranding è così complesso che neanche il suo team ha la più pallida idea di cosa tratti, ma che ha anche consigliato al regista del film di Metal Gear Solid di creare l’esatto opposto di ciò che vorrebbe il pubblico.
“Ovviamente faccio sempre attenzione ai feedback delle persone”, ha infatti detto. “C’è anche da dire che, con il passare del tempo, cambia anche la loro concezione delle opere“.
“Quando MGS2 è uscito, feci arrabbiare molti fan. Raiden non piaceva, i filmati troppo lunghi non piacevano, la tematica era troppo complessa… Oggi, i commenti su quell’episodio sono molto diversi”.
“Così come succede a me, anche la concezione delle persone muta con i tempi. Quindi ragiono dando per scontato che in futuro, tra 10 o 20 anni, ogni commento potrebbe essere diverso”.
“Ogni volta che penso di progettare un gioco, i primi a cui ne parlo sono i membri del mio staff. Con Death Stranding, l’anno scorso, è successo lo stesso. Nessuno ci ha capito niente“.
“Il mio obiettivo era creare qualcosa di nuovo e diverso. Quando è così e vedi la gente opporsi alla tua idea, significa che già sto viaggiando sul giusto binario”.
“Man mano che lo sviluppo avanza, il team sta capendo quello che avevo in mente. L’innovazione che cercavo è già lì, e funziona. Il team, contentissimo, mi vede e mi dice ‘Siamo dei geni’. Io, scherzando, rispondo ‘Guardate che l’idea era mia’.”
Jordan Vogt-Roberts, attualmente impegnato sul film di Metal Gear Solid, ha poi chiesto a Kojima quale fosse il consiglio per creare la miglior pellicola possibile sulla sua saga.
“Fai come me. Tradisci il tuo pubblico“, ha risposto il game designer.
