Negli scorsi giorni a Shangai si è tenuto il Mobile World Congress 2017, dove tutti i produttori di smartphone e hardware si sono dati appuntamento per mostrare le ultime novità.
Tra questi una nota di merito va a Qualcomm che oltre ai suoi processori per dispositivi mobile, ha portato alla fiera una importantissima novità. Si tratta di un lettore di impronte digitali a ultrasuoni.
Questo implica che la scansione delle impronte non verrà più effettuata tramite uno scanner laser, ma attraverso un chip che emette ultrasuoni e che può essere posizionato anche al di sotto dello schermo.
Questa tecnologia consentirà di poter creare un design completamente borderless. Ad esempio non sarà più necessario il tasto home sugli iPhone e neppure più password o gesture di sblocco.
Basterà toccare lo schermo per avviare il riconoscimento dell’impronta digitale e di conseguenza sbloccare il telefono in tutta sicurezza.
Questa tecnologia era già esistente, ma la resta pessima. Gli scanner a ultrasuoni precedentemente in commercio erano lenti e poco precisi, a tutto discapito della sicurezza.
La novità di Qualcomm cambia completamente lo scenario, ponendo il chip sotto il display sia OLED che LCD. Il chip oltre a essere più veloce e preciso integra anche altre tecnologie come sensori per battito e flusso sanguigno.
Il chip è compatibile sia con i processori Snapdragon che i SoC di altri produttori e quindi utilizzabile anche da Apple per l’iPhone 8 borderless.