Continuano le polemiche sulla versione Xbox One di PlayerUnknown’s Battlegrounds.
Dopo una prima analisi tecnica effettuata da Digital Foundry che mostra gravi cali di framerate, il team di Richard Leadbetter ha confrontato il gioco con la versione PC.
Inutile dire che anche in questo caso lo sparatutto ne esce con le ossa rotte. Il team fa notare come su Xbox One il livello di dettaglio è equivalente di quello ‘Very Low‘ su PC a 1080p.
Per dovere di cronaca i giornalisti spiegano che alcune cose sono migliori, mentre altre peggiori rispetto alle impostazioni PC.
Le cose non migliorano più di tanto passando a Xbox One X, dove il livello di dettaglio è impostato su ‘Medium‘.
Il problema come riscontrato dai giornalisti è situato alla base. Il motore di gioco è scarsamente ottimizzato al punto tale che persino un PC di fascia altissima non è in grado di far girare PUBG in 4K@60fps.
Digital Foundry ha fatto un test utilizzato un sistema dotato di scheda video GTX Titan X che non è stato in grado di reggere il gioco in 4K@60fps a dimostrazione dello scarsissimo lavoro di ottimizzazione fatto da Blue Hole.
Microsoft e The Coalition dovranno lavorare parecchio per sistemare il gioco che hanno tanto voluto come esclusiva.