Si aggrava la posizione di Apple per la questione del taglio delle prestazioni sugli smartphone più vecchi.
Con gli ultimi aggiornamenti di iOS la società di Cupertino ha inserito un algoritmo che ridurrebbe la frequenza della CPU degli smartphone con più anni di vita.
Apple si è giustificata dichiarando che si tratta di un sistema per garantire il corretto funzionamento degli iPhone più datati, in modo tale che non si spengano improvvisamente.
La spiegazione però non è stata sufficiente secondo alcuni importanti esponenti governativi di Francia e Stati Uniti.
La Procura della Repubblica francese sta indagando proprio su Apple accusata di obsolescenza programmata.
Al contempo negli Stati Uniti il senatore John Thune, il Presidente della Commissione Commercio, ha inviato una richiesta di spiegazioni indirizzata a Tim Cook CEO di Apple.
Intanto le class action contro Apple sono diventate più di due dozzine.
Fonte: Macrumors – Repubblica