iBoot il bootloader del sistema operativo iOS è stato ‘rubato‘ e pubblicato online sulla piattaforma GitHub e alla mercé degli hacker.
iBoot contiene le istruzioni alla base dell’avvio e del funzionamento (kernel) del sistema operativo dei dispositivi mobile prodotti da Apple.
Quella pubblicata online è relativo a una vecchia versione (la 9) di iOS, mentre oggi si utilizza la 11.2.5. Putroppo l’attuale sistema operativo eredita parte del vecchio codice.
L’account che ha pubblicato il codice è stato fatto chiudere da Apple per violazione del DMCA.
Ma quali sono i pericoli? Gli hacker potrebbero sfruttare il vecchio codice per scoprire delle vulnerabilità e sfruttarle per creare degli exploit.
Gli hacker più etici potrebbero segnalare la cosa ad Apple e incassare la ricompensa di 200.000$ messa in palio dalla casa di Cupertino per chi scova vulnerabilità di sistema.
Altri invece potrebbero sfruttare tali vulnerabilità per creare software jailbreak o peggio ancora virus trojan e ransomware.
Fonte: Wired