Hacker: Scovato un rootkit in grado di violare il BIOS dei PC

Malware

I ricercatori della società di cybersecurity ESET hanno scovato il primo rootkit in grado di violare direttamente il BIOS.

Si tratta di un malware particolarmente pericoloso chiamato LoJax.

Una volta che ha colplito il vostro PC c’è poco che si possa fare, i rimedi classici sono del tutto inefficaci. Antivirus, formattazione del sistema e persino la sostituzione dell’hard disk sono inutili.

Questo malware va a insediarsi nell’UEFI BIOS. L’unico modo per rimuoverlo è formattare per poi resettare il BIOS stesso effettuando il ‘Flash‘ della memoria.

Operazione tutt’altro che facile e che solo pochi tecnici sono in grado di fare.

Secondo ESET, LoJax sarebbe stato creato dal gruppo di hacker Sednit. Fino a oggi questo tipo di malware era in possesso solo di alcune agenzie governative di più alto livello.

La società di cybersecurity suppone che sia una variante di LoJack, un software di sicurezza utilizzabile su diversi dispositivi, anche le auto di lusso.

Fortunatamente al momento non c’è una reale minaccia per i PC che utilizziamo quotidianamente. I costi di sviluppo di LoJax sono molto elevati e per questo è pensato per attaccare obiettivi specifici con un alto profilo.

Fonte: ESET