Nonostante tutte le critiche dei fan e di parte della stampa, Fallout 76 è giocato da milioni di utenti.
Dopo le patch del Day 1 a cui si aggiungerà a breve una ulteriore patch a dicembre, Bethesda ha risolto i principali bug che rendevano poco fruibile il titolo.
Lo sviluppatore ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno avuto la pazienza di attendere, con un messaggio sul sito ufficiale. Sarebbero milioni i giocatori che hanno deciso di credere nel progetto e continuare a giocare.
“Un enorme grazie a chi ha giocato a Fallout 76 affrontando questo nuovo viaggio insieme a noi. State esplorando a milioni la Zona con grande dedizione. Ci piace sentire le vostre storie, guardare le vostre foto e combattere al vostro fianco per la ricostruzione dell’Appalachia“.
Sempre sul sito ufficiale sono stati pubblicati i dettagli delle prossime due patch del mese di dicembre. La prima sarà disponibile a partire dal 4 dicembre, mentre la seconda verrà pubblicata l’11 dicembre.
Su un altro versante Bethesda ha bannato a vita un gruppo di giocatori per comportamenti omofobi, che si son resi responsabili di episodi decisamente incresciosi.
Come riportato da uno dei testimoni, questo gruppo di alto livello si faceva chiamare ‘Gay Eliminators‘.
Avvicinandosi ad altri gruppi di giocatori esclamavano frasi del tipo: “Siamo venuti per eliminare tutti i gay“, “Dobbiamo decontaminare l’AIDS“, “Fr***o morto“, “Siamo qui per ripulire le wasteland da tutti i fr**i” e così via per circa 10 minuti.
Bethesda ha deciso di andarci giù in modo giustamente duro, con un bel ban a vita all’intero gruppo.
Se vi siete persi la nostra recensione di Fallout 76 potete recuperarla qui: