Questo è il folle, ma poco costoso, progetto del fisico Sterling Backus. Costruire una Lamborghini nel cortile di casa utilizzando pezzi stampati in 3D.
Ovviamente ci teniamo a precisare che la riproduzione non ha nulla a che vedere con una vera supercar, a parte l’aspetto. Una volta completa la carrozzeria potrebbe essere rivestita con della vetroresina e sembrare indistinguibile all’occhio da un modello originale.
Lo scopo di Backus che ha già investito 20.000 Dollari, non è quello di costruirsi un’auto funzionante ma di dimostrare come la tecnologia delle stampanti 3D si sta notevolmente evolvendo e a livello industriale un giorno sarà davvero costruire componenti per automobili!
Tutto questo nell’ambito di un progetto educativo dedicato alle scuole: “Il nostro obiettivo è mostrare l’auto nelle scuole come parte di un progetto per coinvolgere i bambini nello studio della scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica“.
Fonte: Futurism