Siete pronti ad entrare in Matrix? Preparatevi perchè questo potrebbe accadere prima di quanto vi aspettiate, secondo Gabe Newell il fondatore di Valve.
In una intervista lo sviluppatore ha parlato del prossimo Half-Life Alyx che sarà il primo titolo con budget da Tripla A sviluppato appositamente per la VR.
Ma Valve non è impegnata solo nello sviluppo dei videogiochi, ma anche in quello delle interfacce tra il computer e il cervello. Al giorno d’oggi alcune ricerche permettono già di comunicare direttamente con i computer, ma in modo molto limitato.
Nulla di minimamente paragonabile al mondo di Matrix o dei libri di William Gibson, ma Gabe Newell pensa che queste tecnologie non sono poi così lontane.
“Siamo molto più vicini a Matrix di quanto le persone si rendano conto. Non sarà proprio come Matrix, quello è film e non approfondisce l’aspetto tecnico né come potrà sembrare strano il mondo a causa dell’enorme impatto che avrà“, ha spiegato lo sviluppatore.
Dal punto di vista della fattibilità, Newell ha spiegato che è molto semplice inviare dei segnali alla corteccia cerebrale ma il funzionamento del cervello è molto complesso. Alcune cose sono semplici da realizzare, altre estremamente complesse. Ad esempio è molto facile inviare segnali motori o visivi, molto più complesso è invece inviare sensazioni come quelle di caldo o freddo.
Anche se non si tratta di una tecnologia che vedremo a breve, avrà un forte impatto sull’intero settore dell’intrattenimento e chi non ne terrà conto andrà in contro all’estinzione.
Fonte: IGN