Continuano i leak riguardanti la Nvidia RTX 3080, la futura scheda video di fascia alta basata sulla neonata architettura Ampere con processo produttivo a 7nm.
Secondo un benchmark trapelato in rete, sembrerebbe che la RTX 3080 possa essere decisamente potente. Il benchmark è stato fatto su 3D Mark Time Spy, nella quale figura una GPU Nvidia sconosciuta; la quale spicca per il punteggio elevatissimo che ha registrato: 18.257.
Quello però che più di tutti desta stupore è il punteggio registrato dalle attuali top di gamma dell’azienda californiana; ossia la RTX 2080Ti e la Titan RTX, le due GPU da gioco attualmente più prestanti sul mercato. In questo benchmark, infatti, la misteriosa GPU Ampere risulta potente oltre il 30% in più della RTX 2080Ti e, non solo, ma anche il 20% in più della Titan RTX.
Si tratta di prestazioni da capogiro, il che segnerebbe un bel gap tecnico con la precedente generazione di GPU Nvidia basata su architettura Turing con processo produttivo a 12nm. Non ci sono conferme sull’effettiva identità di questa misteriosa scheda, ma molto probabilmente ci troviamo di fronte al primo vero benchmark della RTX 3080 o della presunta RTX 3090.
Ciò lascia ben sperare anche per le altre GPU di Nvidia. Dalla presumibilmente costosissima RTX 3080Ti, alle ben più modeste RTX 3070 e RTX 3060, le quali potrebbero vantare prestazioni davvero eccezionali. Menzione a parte ovviamente per la folle RTX 3090, la quale segnerebbe il ritorno della dicitura ‘90‘ dopo diversi anni in cui è stato sostituito dalla serie Titan.
Diciamo che, alla fine, i dubbi su Nvidia non riguardano tanto la potenza, quanto i costi. E le info trapelate sul particolare dissipatore della RTX 3080 non lasciano ben sperare, almeno lato Founders Edition.
In ogni caso, tutti i dubbi verranno risolti a breve, dato che la produzione sembrerebbe essere prossima all’avvio, con le GPU che potrebbero essere presentate e rilasciate a Settembre.
Fonte: techradar