Cosa sono o saranno in grado di fare PlayStation 5 e Xbox Series X? Qual è il loro vero potenziale? A mostrarcelo ancora una volta è Epic Games che ha pubblicato una nuova demo del suo nuovo motore grafico next-gen Unreal Engine 5.
L’occasione è stata l’annuncio dell’Early Access di Unreal Engine 5, che promette di far faville e lanciare ufficialmente i futuri videogiochi nella next-gen! Una prima presentazione l’abbiamo già vista esattamente un anno fa, a maggio 2020, e lasciò tutti a bocca aperta al punto tale che se ne parlò per giorni anche al di fuori del circoletto di esperti del settore.
Esattamente un anno dopo, arriva la nuova demo che ha già totalizzato oltre 1 milione di visualizzazioni solamente su Youtube e ha lasciato sbalordito anche il team inglese di Digital Foundry. Il filmato che potrete vedere qui di seguito si concentra in particolare su due caratteristiche del motore grafico chiamate “Lumen” e “Nanite“.
“Lumen” è un sistema di illuminazione next-gen come mai visto prima d’ora. È in grado di far letteralmente prendere vita alle scene, anche grazie all’utilizzo di tecniche avanzate come ray tracing e global illumination. Questa tecnologia permette di ricreare una illuminazione realistica e ombre dettagliate, con tanto di rimbalzi multipli e fonti luminose in movimento e che cambiano forma
“Nanite” è invece una tecnologia in grado di trasformare la realtà in videogioco. Questo sistema permetterà di elaborare all’interno dei videogiochi nuovi modelli estremamente realistici. Uno dei limiti degli attuali motori di gioco è che richiedono molto tempo per elaborare scene particolarmente complesse e dettagliate, come si fa al cinema nei migliori film d’azione come quelli Marvel o DC Comics. La tecnologia “Nanite” permetterà di importare o creare modelli con quell’elevatissimo livello di complessità poligonale, di texture e di materiali e applicarli in tempo reale in un videogioco che deve girare a 30fps o 60fps. Nella prima demo se ricordate è stata mostrata una stanza con la bellezza di 500 statue, ognuna composta da oltre 33 milioni di poligoni!
Per far sbigottire ancora una volta hanno mostrato nuovi scorci renderizzati in tempo reale su PlayStation 5 e Xbox Series X, che lasciano davvero col fiato mozzato per livello di realismo! La prima delle novità presentate è lo “Sky Atmoshphere System” che permette di gestire con estrema facilità la posizione del Sole e il tempo atmosferico.
Gli sviluppatori potranno poi accedere alla sterminata libreria di contenuti Quixel Bridge, realizzati in altissima risoluzione e dettaglio fotorealistico. Questo gli permetterà di risparmiare tantissimo tempo nella realizzazione degli scenari di gioco, e incrementarne al contempo la qualità visiva e il livello di dettaglio.
Tante altre novità presentate, riguardano le nuove funzionalità dell’interfaccia e dei flussi di lavoro che consentono a più artisti di lavorare contemporaneamente sullo stesso progetto.
La presentazione della nuova demo di Unreal Engine 5 ha impressionato anche Alex Battaglia e John Linneman di Digital Foundry. Potete vedere le loro impressioni qui di seguito.
Fonte: Epic Games