Lo scorso 25 luglio durante le Olimpiadi di Tokyo 2020 la città per qualche minuto si è ritrovata catapultata in un film di fantascienza. Poco dopo l’inizio dell’intervallo del match di basket tra Francia e USA il campo da basket è stato invaso da un robot. Niente panico, non abbiamo ancora a che fare con dei Terminator giunti dal futuro con la missione di terminare quello che diventerà il leader della Resistenza.
CUE è il simpatico robot che per pochi istanti è diventato il protagonista principale del campo. Il cestista robotico nonostante non fosse in grado di dribblare o saltare, ha dato sfoggio delle sue abilità da tiratore, portando a segno quasi tutti i lanci effettuati e lasciando tutti i presenti a bocca aperta
CUE è un interessante progetto in sviluppo dal 2018 presso Toyota e nel 2019 è arrivato alla sua quarta versione. Alto ben 2,09 metri e con un peso di 91 kg è in grado di muoversi agilmente su tutto il campo, prendere in maniera autonoma un pallone, focalizzarsi sul canestro ed effettuare lanci di precisione. Tutto questo è possibile grazie alla capacità di apprendimento dell’intelligenza artificiale che lo muove.
È proprio grazie a queste sue stupefacenti capacità che nel maggio del 2019 con 2020 canestri andati a segno in 6 ore e 35 minuti, CUE ha ottenuto il Guinness World Record per il maggior numero di tiri compiuti da un robot.
L’unica limitazione riscontrata è il tempo: per poter effettuare un tiro perfetto CUE ha bisogno di ben 15 secondi di calcolo tra un lancio e l’altro. Troppo tempo se si considera che gli ingegneri dietro al suo sviluppo puntano a farlo partecipare alla gara da 3 punti dell’All Star Game.
A partire da dicembre 2019 CUE si è spostato in Hokkaido, dove migliorava la sua tecnica di tiro allenandosi insieme alla squadra dei Levanga Hokkaido.
Curiosamente, a differenza dell’ultima volta in cui si era visto, durante i giochi di Tokyo 2020 CUE portava la maglia n.95 e non la n.94, quasi ad indicare che probabilmente a breve il robot potrebbe subire un nuovo aggiornamento.
Le Olimpiadi continuano a regalare sorprese, prima utilizzando le colonne sonore di alcuni celebri videogiochi durante la cerimonia di apertura, ora facendo scendere in campo un robot e noi non possiamo che essere curiosi di quello che potrebbe ancora accadere durante questo fantastico evento sportivo.
Fonte: DDAY