A poco più di un mese di distanza dall’Italian Tech Week, il miliardario Elon Musk è stato più volte avvistato nella nostra magnifica Firenze. Il viaggio, non annunciato in precedenza, ha sollevato molte domande da parte dei seguaci di Musk: che si tratti di lavoro? O più semplicemente è una vacanza in una delle più belle città italiane?
Negli scorsi giorni i social del papà di Tesla non hanno fatto nessun accenno a Firenze ma i follower dell’imprenditore non hanno impiegato troppo tempo prima di intercettare il volo privato che trasportava Musk, la moglie Grimes e il resto della famiglia. È bastato inserire il numero con cui è registrato il jet in siti come Flight Radar per sorprendere l’aereo privato decollare da Los Angeles con destinazione Firenze.
Poco dopo l’arrivo, numerosi gli avvistamenti del CEO Tesla testimoniati da decine di storie caricate su ogni social. La più interessante però è sicuramente quella condivisa da Dario Nardella, sindaco di Firenze: i due hanno avuto modo di parlare di sostenibilità ambientale, tema molto caro a Musk che prima di congedarsi si improvvisa tourist promoter a suon di “Visitate Firenze!”
Qual è stato però lo scopo di questa visita nel bel Paese? Secondo alcune voci di corridoio l’imprenditore sudafricano avrebbe fatto visita alla vicina sede del Gruppo Leonardo, azienda specializzata nella produzione di tecnologie destinate ad alcuni tra i maggiori programmi spaziali come ad esempio ExoMars, che tra i suoi piani ha quello di spedire un rover su Marte.
Come è ben noto, tra i piani di Elon Musk Marte riveste grande importanza e proprio per questo motivo entro il 2026 il programma SpaceX dovrebbe portare i primi esseri umani sul Paneta Rosso. Sicuramente questo è uno dei progetti più ambiziosi dell’azienda ed è già stato comunicato che nella missione “qualcuno potrebbe morire“.
Secondo altre voci meta del viaggio sarebbe stata la sede di Bitminer Factory, “la prima e più importante farm di mining in Italia“. Da un po’ di tempo le criptovalute sono materia d’interesse di Elon Musk che poco tempo fa con un solo tweet ha fatto salire il valore del Dogecoin a ben 40 centesimi di dollaro.
Infine, dopo meno di 48 ore per le strade fiorentine, il jet privato che trasportava la famiglia Musk è nuovamente decollato. Questa volta è atterrato in Germania, dove ha avuto modo di incontrare l’amministrazione locale quasi sicuramente per parlare della Gigafactoryy Tesla che verrà realizzata alle porte di Berlino.
Fonte: La Repubblica