Alaloth: svelato il trailer gameplay di maggio! Ecco tutti i dettagli sul titolo dell’italiana Gamera Interactive

Alaloth trailer gameplay PC Gamera Interactive

Alaloth, ultima fatica dell’italianissima Gamera Interactive, si è mostrata in un nuovo trailer Gamepaly, che mette in mostra l’ambizione del team. Gamera si è imposta un obiettivo non da poco: unire il classico al moderno. L’obiettivo della software house è infatti quel di prendere caratteristiche intrinseche di giochi di ruolo del passato (banalmente, Dungeons and Dragons) a quelle dei più moderni Action RPG, in particolare i Souls-Like. Come se non bastasse, tutto questo è stato inserito in un’impostazione con visuale isometrica, simile a quella di un Diablo.

Come abbiamo detto, si tratta di un gioco notevolmente ambizioso, in quanto punta a prendere il meglio da ogni genere. Lo stesso team non ha dato un genere preciso a questo gioco, limitandosi a dire che “è Alaloth“. Questo sarà un gioco, assicura il team, che accontenterà ogni tipo di giocatore.

Siete quel genere di player che adora leggere ogni dialogo e appuntarsi ogni singola cosa al fine di studiare la lore del mondo? Alaloth vi saprà accontentare, essendo questa molto importante nel gioco, il quale altro non è che una fetta di un progetto più grande che ingloberà anche novel e fumetti. Siete invece dei giocatori ben più impulsivi e che desiderano soltanto lanciarsi nell’azione? Bene, Alaloth saprà accontentare anche voi, grazie a un sistema di combattimento che prende a piene mani dai Souls-like.

In Alaloth controlleremo un Campione che vuole liberare il continente di Plamen dalla presenza di Alaloth, un semidio intrappolato in un limbo e mosso dal desiderio di tornare nel mondo dei mortali. Per poter affrontare questo temibile nemico, il giocatore dovrà ottenere quattro “Frammenti di luce” e usarli per accedere ai Cinque Regni. Questi frammenti però non saranno in un punto prestabilito. Essi cambieranno punto di respawn ad ogni nuova run, e per ottenerli dovremo fronteggiare temibili creature.

Detto questo, Gamera Interactive ha assicurato che il gioco sarà totalmente libero. L’unica quest obbligatoria per portare a termine il gioco è quella legata ad Alaloth. Nel mondo di Plamen esistono però decine di località e fare un sacco di quest da scovare. Gamera ha spiegato che avremo la possibilità di scegliere tra quaranta differenti campioni, i quali potranno pure diventare nostri nemici.

Ogni campione avrà skill, comportamenti e drop unici. Da buon Souls-like, inoltre, il livello di difficoltà non è selezionabile e dovremo dunque affrontare nemici e campioni avversari con la dovuta accortezza e preparazione. Il sistema di combattimento premierà inoltre chi è avvezzo con i Souls-like, e il tempismo sarà vitale. Non avrete pause come in altri giochi isometrici, qui è tutto in real time. Alaloth richiederà anche un attento studio della gestione dei perk, tipico degli RPG del passato. E se la vostra build non vi soddisferà, potrete comunque ripristinare le abilità con un oggetto apposito. Inoltre, sarà presente un sistema di crafting, incantamento e molto altro.

Il gioco presenta una modalità single player che il team stesso consiglia a tutti quei giocatori amanti del collezionismo estremo che non vogliono far altro che completare ogni singola quest, senza che ci sia un timer a indicare i loro ritmi. Ciò permetterà a tali giocatori di sperimentare con ancor più attenzione come ogni loro scelta possa condizionare l’intero continente di Plandem, andando a cambiare NPC, quest a tempo e inserendo nuovi MOB e nuove sfide. Il gioco presenterà anche una modalità co-op locale a due giocatori e il Remote Play è supportato anche per coloro che non possiedono il titolo.

Bene, ma quando uscirà Alaloth? Beh, una data di uscita ancora non è stata ufficializzata, ma il team punta a pubblicare il gioco questa estate. Non è stato comunicato nemmeno un prezzo o una eventuale Limited Edition. In ogni caso, che ve ne pare? Vi stuzzica? Ditecelo nei commenti come sempre.