Naughty Dog e PlayStation continuano a spingere la campagna marketing di The Last of Us Part 1, il remake del capolavoro Naughty Dog atteso per PlayStation 5. Questa volta, il team si è però soffermato su un aspetto piuttosto nobile: le opzioni di accessibilità. Su questo aspetto Naughty Dog si è dimostrata eccellente già con Part 2, tanto da permettere a un ipovedente di giocare al titolo, ma qui il team di Druckmann si è superato. Ora il gioco offre più opzioni, compresa anche l’audiodescrizione inclusa in tutto il gioco!
L’elenco di opzioni per l’accessibilità di The Last of Us, o comunque, è davvero vastissimo. Queste si suddividono in tre impostazioni predefinite dedicate al comparto visivo, uditivo e addirittura motorio. Il preset visivo è dedicato a giocatori non vedenti oppure ipovedenti e va ad agire sul contrasto, sulla descrizione filmati e sul lettore schermo. L’interfaccia viene adattata e ingrandita. La mira diventa ad agganciamento automatico. Avremo indicazioni audio di movimento e combattimento, entrambi assistiti dal gioco. La protezione dalle cadute. La modalità ascolto migliorata. L’invisiblità e la possibilità di saltare enigmi.
La seconda impostazione, dedicata ai giocatori con problemi di udito, agisce sugli indicatori di pericolo, le notifiche di loot e gli avvisi di schivata. Anche la narrativa viene influenzata, migliorando i sottotitoli, indicando il nome e addirittura la direzione da cui proviene la frase. Tramite la vibrazione, ci si potrà orientare nelle fasi più coincitate oppure percepire Joel che tocca le corde della chitarra. Il feedback aptico verrà utilizzato anche per risaltare il tono della discussione, con la vibrazione che si regolerà di conseguenza.
L’ultimo preset è dedicato all’accessibilità motoria ed è indirizzati ai giocatori con disabilità fisiche o motorie. La mira sarà automatica, così come il cambio arma e la raccolta delle risorse. Si attiverà la visuale assistita e la navigazione, le cadute non arrecheranno danno e avremo ossigeno infinito. Le azioni che prevedevano la pressione ripetuta di un tasto saranno sostituite dalla pressione prolungata, così da permettere a chi non può compiere azioni ripetute in breve tempo di poter giocare e combattere senza problemi. Anche qui, potremo saltare gli enigmi.
Troveremo poi opzioni aggiuntive che ci permetteranno di regolare il livello di contrasto del gioco e attivare una sorta di zoom. Naughty Dog ha pensato anche ai giocatori che provano un po’ di malessere nel muoversi in scenari 3D. A tale scopo, il team ha lasciato aperta diverse possibilità di personalizzazione della telecamera che agiscono sull’oscillazione, sulla sfocatura, sulla distanza visuale e sul campo visivo. Infine potremo agire in maniera dettagliata sulla facilità degli scontri e sulla difficoltà, similmente a quanto accaduto col 2, aiutandoci però con i segnali aggiuntivi date dalle nuove opzioni di accessibilità.
Fonte: PlayStation Blog