Jean-Luc Godard ci ha lasciati. È stato uno dei massimi esponenti della Nouvelle Vague francese

jean-luc godard

A dare la notizia è il quotidiano francesce Libération. Jean-Luc Godard non è più tra noi. Il regista, 91 anni, è stato uno dei maggiori esponenti della Nouvelle Vague francesce, la corrente artistica cinematografica di fine anni ’50.

Nasce a Parigi, nel 1930. I primi passi nel mondo del cinema li compie all’inizio degli anni ’50 quando, appena 20enne, comincia a scrivere dell’argomento in qualità di critico dalle pagine di Artes e di Cahiers du Cinéma. Il primo approccio con la macchina da presa avverrà solo 5 anni più tardi con dei cortometraggi a soggetto, alcuni nati dalle sue esperienze di vita. Risale al 1959 il primo lungometraggio, ancora oggi considerato un manifesto della Nouvelle Vague: Fino all’ultimo respiro. Il film, in originale A bout de souffle, nasce da una idea di Francoise Truffaut che fornì a Jean-Luc Godard il soggetto sul quale lavorare.

Da lì, e per i successivi 60 anni, Jean-Luc Godard avrebbe continuato a produrre cinema arrivando a conquistarsi, nel 2011, un Premio Oscar alla carriera. L’Academy volle riconoscere al regista il suo impegno artistico. A Venezia, invece, doppio Leone d’Oro. Uno nel 1982, anche questo alla carriera e il secondo l’anno successivo, nel 1983 per Prénom Carmen. Nel 1991, sempre a Venezia, è l’Italia intera a premiarlo con la Medaglia d’Oro del Senato italiano conferita per il film Germania Nove Zero (candidato anche al Leone d’Oro).

Fonte: Libération