Oggi tra gli streamer di maggior successo in Italia, quella di Dario Moccia è una lunga storia che continua ormai da oltre un lungo decennio. Debuttato su YouTube con DarioMocciaChannel nel 2008, il content creator ha sin da subito approfittato della grande potenza di questi mezzi di comunicazione per parlare delle sue più grandi passioni come videogiochi, anime, film, fumetti, il Giappone e molto altro. Proprio a tal proposito tra i suoi contenuti più famosi, la serie di video “Lost in Tokyo” è sicuramente una delle più guardate, con oltre 300.000 visualizzazioni a video. Come molti altri utenti prima di lui dopo una lunga permanenza su YouTube nel 2018 Dario Moccia ha abbandonato la piattaforma di Google per spostarsi su Twitch. Ed è proprio all’interno della piattaforma viola che Dario Moccia ha segnato un nuovo record, diventando lo streamer italiano con il maggior numero di abbonamenti.
Con ben 32.630 abbonati, Moccia è attualmente lo streamer del Bel Paese a detenere il maggior numero di abbonati al proprio canale. Superato dunque il precedente detentore del primo posto Blur, streamer che negli scorsi mesi raggiunse la bellezza di oltre 38.000 abbonati. Attualmente Blur si è posizionato al secondo posto di questa classifica con circa 31.600 abbonati, cifra non troppo di stante da quella raggiunta dal ‘collega‘ Moccia.
Ma cosa ha permesso a questo content creator di raggiungere questa popolarità? Sicuramente l’appuntamento settimanale del venerdì sera con “Il Pub dell’Amico” ha contribuito molto al successo di Dario Moccia. Con questo format Moccia ha avuto modo di scambiare molte chiacchiere con diversi content creator. Ogni serata prevedeva un topic diverso garantendo così una discreta varietà di argomenti, senza intoppare così in puntate dal sapore di ‘già visto‘. Purtroppo in questo caso è corretto parlare al passato in quanto “Il Pub dell’Amico” è infine giunto all’ultima puntata. Al suo posto ora troviamo “Radio Tomodachi“. Il nuovo format rimae però molto simile al precedente. La principale differenza è che gli ospiti non sono più ospitati virtualmente ma fanno la loro comparsa in carne ed ossa nello studio di Moccia.
Questi sono solo due dei diversi format più popolari di Moccia. In ogni caso lo streamer si è sempre distinto per la sua costanza nel rispettare la propria tabella di marcia. Una programmazione solida e varia sono le solide basi su cui lo streamer ha da sempre fondato la propria carriera, raggiungendo così importanti traguardi.
Il grande traguardo dei 32.000 abbonati potrebbe essere però solo temporaneo. Il prossimo 1 febbraio verrà trasmessa l’ultima puntata della “Maratona senza nome“, uno degli altri format di maggior successo di Moccia. Riuscirà Dario Moccia ad avvicinarsi, se non addirittura a superare, il precedente record delle 38.000 subs di Blur?
Fonte: Twitch