Apple starebbe realizzando qualcosa di sorprendente per iPhone 15 Pro, di cui sono trapelati i primi benchmark in rete. I risultati sono sorprendenti a dir poco. Il nuovo flagship di Cupertino riuscirebbe infatti ad ottenere le stesse prestazioni di un MacBook M1. Chiaro che i risultati siano tuttora da confermare ma, se così fosse, l’A17 Bionic segnerebbe un distacco enorme rispetto non solo ad iPhone 14 e 14 Pro, ma anche ad iPhone 15, che dovrebbe avere l’A16 Bionic.
Come afferma DCInside, la CPU montata sul nuovo top di gamma Apple sarà più potente del 20% rispetto a quella di iPhone 14 Pro. Possiamo dunque aspettarci smartphone nettamente più veloci di quelli attuali, quantomeno nei benchmark. Nell’uso quotidiano, ovviamente, le differenze saranno molto meno notevoli di quanto i puri numeri possano suggerire.
Secondo il sito cinese, A17 Bionic è riuscito a ottenere un punteggio in single-core di 3019, mentre in multi-core ha raggiunto il valore di 7786. Questo benchmark, condotto su Geekbench 6, lo porrebbe alla pari di Apple MacBook M1. iPhone 15 Pro risulterebbe dunque essere lo smartphone più potente in commercio, e vanterebbe un incremento prestazionale di gran lunga superiore rispetto al 10% visto nel passaggio tra il 13 Pro e il 14 Pro.
Come riportò Bloomberg mesi fa, inoltre, il nuovo processo produttivo a 3nm permetterà ad iPhone 15 Pro di essere molto più efficiente del suo predecessore, il tutto a vantaggio della durata della batteria. Che ne pensate? È troppo bello per essere vero?
Fonte: DCInside