L’arrivo del tanto atteso Resident Evil 4: Mercenari ha lasciato un retrogusto agrodolce nei giocatori. Sebbene da un lato la modalità si sia rivelata eccellente, essa è quasi passata in secondo piano a causa della scelta da parte della software house giapponese di inserire delle microtransazioni. Una scelta che, com’era prevedibile, ha generato del malcontento nei videogiocatori.
Tramite valuta reale, infatti, i giocatori hanno ora la possibilità di comprare 11 Biglietti di modifica speciale per arma, suddivisi in vari pacchetti. Ci sono pacchetti da un solo biglietto a 2,99€, a cui seguono poi pack da 3 biglietti a 6,99 e infine l’ultimo, il più ‘conveniente’, che dà 5 biglietti speciali per arma (A) a 9,99€.
Si tratta di un discreto aiuto per coloro che intendono completare al 100% il gioco, compresa la speed run a Esperto. Il biglietto permette infatti di ottenere modifiche armi che altrimenti un giocatore dovrebbe sudarsi con del sano gameplay. A stizzire maggiormente la community è però il fatto che Capcom abbia aggiunto queste microtransazioni silenziosamente.
Si teme addirittura un possibile review bombing che seguirebbe quello riguardante le presunte tematiche woke. Nella pagina Metacritic del gioco sta iniziando già ad apparire qualche 0 legato proprio alle microtransazioni, sebbene al momento siano ancora pochi.
Alcuni utenti ritengono questa scelta ancora più assurda, dal momento che Resident Evil 4 è un gioco in single player. “Ai miei tempi avevamo i trucchi e i codici”, ha affermato un Redditor, a cui un altro utente ha risposto scherzosamente affermando: “Una volta, avevamo i trucchi. Ora abbiamo ancora i trucchi, ma non sono più gratuiti”.
Resident Evil 4 è disponibile su Xbox Series S, Xbox Series X, PC, PlayStation 4 e PlayStation 5. Il recente DLC di Mercenari non sarà l’ultimo, in quanto è previsto l’arrivo di Separate Ways, avventura single player incentrata su Ada Wong.
Fonte: Dexerto