David Fifield, direttore generale del franchise Hunt, in una recente intervista ha svelato che il 40% dei giocatori di Hunt: Showdown non ha mai portato a termine un obiettivo che, in questo genere di giochi, dovrebbe essere relativamente semplice: eliminare un altro giocatore.
“Abbiamo un trofeo in Hunt chiamato Debutto. Per ottenerlo i giocatori dovranno semplicemente eliminare il loro primo cacciatore avversario. Il 40% dei nostri giocatori non l’ha ancora ottenuto. Sembra che non lo capiscano. Ma questo è un gioco PvP in cui bisognerebbe fare certe cose, ma il 40% delle persone che hanno provato Hunt non ha ancora ucciso un altro giocatore” ha raccontato Fifield.
Successivamente Fifield spiega che i giocatori dovrebbero sentirsi incoraggiati dall’ingaggiare nuove battaglie con altri avversari umani. Questo perché a detta del direttore generale del franchise il rischio di attaccare giocatori rimasti imbattuti per molto tempo potrebbe portare ad ottimi risultati, dimostrando così le proprie abilità.
“Quando guardi un giocatore rimasto imbattuto per molto tempo viene da chiedersi se qualcuno lo batterà mai. Potrebbe capitare che un utente di sole tre stelle e mezzo, armato solo di ascia, riesca ad eliminare un utente da ben sei stelle che si riposa tranquillamente da qualche parte. Questa sarebbe una storia incredibile da raccontare“.
Per chi non lo conoscesse Hunt: Showdown è uno shooter molto diverso dai classici battle royale e arena shooter a cui siamo abituati. Da dimenticare dunque qualsiasi Dispositivo per Manovra Tridimensionale come quelli recentemente aggiunti su Fortnite. Hunt: Showdown è uno sparatutto tattico in prima persona PvPvE in cui bisognerà apprendere sin da subito le basi del gioco se si vuole sopravvivere nelle tre modalità disponibili.
Infine vi ricordiamo che lo scorso 15 febbraio è terminato l’evento “Devil’s Moon“. L’attesissimo evento ha introdotto nuove funzionalità, una nuova storia e oltre 50 nuove ricompense da sbloccare. Come tradizione tra queste le più ambite erano sicuramente i due nuovi cacciatori leggendari. Non mancavano infine nuovi patti di sangue e nuove armi con cui farsi strada e sopravvivere nel Bayou.
E voi avete provato Hunt: Showdown? Fatecelo sapere, come al solito, lasciando un commento qui sotto!
Fonte: PCGamer