Protagonista indiscusso dell’Ubisoft Forward, l’universo di Assassin’s Creed sembra destinato ad espandersi con diversi titoli. Dopo/in attesa di Mirage, ecco che come annunciato negli scorsi giorni il colosso francese torna a mostrare Codename Jade, titolo che porterà i giocatori a visitare l’antica Cina del 215 Avanti Cristo nei panni di un personaggio completamente personalizzabile. Come già annunciato in passato questo titolo rappresenta il più grande progetto per dispositivi mobile mai realizzato dallo Studio.
Osservando quanto mostrato nel corso della presentazione risulta chiaro sin da subito che Assassin’s Creed: Codname Jade ripeschi buona parte delle sue meccaniche dagli ultimi tre titoli pubblicati da Ubisoft. In particolare sembra molta la somiglianza con Odyssey, capitolo dedicato alle avventure di Kassandra nell’antica Grecia. Il sistema di combattimento nello specifico presenta molti tratti in comune con questo titolo. Il protagonista principale potrà infatti combattere utilizzando di base un attacco leggero ed uno pesante. A questi vanno ad aggiungersi diversi slot ai quali è possibile assegnare delle abilità che andranno a semplificare gli le diverse battaglie.
Il comparto grafico di Codname Jade risulta anch’esso di tutto rispetto. Considerando la natura per dispositivi mobile si può tranquillamente dire che Ubisoft abbia fatto un lavoro più che ottimo. Il mondo di gioco risulta infatti ricreato nei minimi dettagli, con una resa grafica che in certe situazioni lascia a bocca aperta. Certo, resta ancora da vedere come un titolo di queste dimensioni possa girare su dispositivi non più nuovissimi, ma le premesse per avere tra le mani un gioco di tutto rispetto al momento ci sono.
Al momento rimangono pochi i dettagli noti legati alla trama di Assassin’s Creed: Codname Jade. I fan più attenti avranno però sicuramente notato la presenza di un certo personaggio già menzionato nel primo capitolo dedicato alla saga di Ezio Auditore. Sembra da escludere però una componente legata al presente, elemento che nel corso degli anni è stato spesso messo in secondo piano causando il malcontento dei fan storici della saga.
Fonte: Ubisoft Forward