Siamo convinti che alla richiesta di spiegazioni, il Social Media Manager di Xbox.Br abbia rsiposto qualcosa tipo “è il mio primo giorno”. Nel paese carioca, per qualche ora, Final Fantasy 7 Remake è stato un gioco disponibile su Xbox One e Series X/S. O meglio, veniva citato con nonchalance dal profilo Twitter Sud Americano in una immagine celebrativa per il Dia Dos Pais (equivalente della festa del papà, che in Brasile si festeggia ogni anno la seconda domenica di agosto).
Il formato dell’immagine è abbastanza classico: divisa in terzi per comporre 9 blocchi, a ogni blocco corrisponde una immagine diversa e una parte di una frase da leggere tutta d’un fiato. Nei meme prodotti con questa formula solitamente il centro viene riservato alla parte del TU NO. Curioso che la casella centrale – pur priva di questa esplicita componente di diniego – sia occupata da Barret, uno dei personaggi principali di Final Fantasy 7 e Final Fantasy 7 Remake.
Nella stessa griglia convivono dunque: Geralt da The Witcher, Kazuma da Yakuza 6, Adam Fenix da Gears of War 4, Sojiro Sakura da Persona 5 Royal, John Marston da Red Dead Redemption, Vince Walker da As Dusk Falls, Lee Everett da The Walking Dead eccetera. Si tratta, dunque, di tanti personaggi già presenti normalmente su Xbox (un paio, come Gears of War 4 e As Dusk Falls sono esclusive).
Possibile che si tratti di una semplice svista dettata dalla voglia di inserire figure genitoriali di richiamo e immediatamente riconoscibili dalla community. Ad avvalorare la tesi è il fatto che il post sia stato fatto sparire dopo poche ore e l’unica testimonianza rimasta sia lo screen postato da Idle Sloth sempre su Twitter.
Resta però l’idea che possa trattarsi di un preludio anticipato degli accordi stretti fra Phil Spencer e Square Enix e annunciati poche settimane fa. Microsoft è riuscita ad assicurarsi una maggiore presenza del developer e publisher giapponese sulle sue console a partire da Final Fantasy 14, uno dei giochi più amati del franchise.
Final Fantasy 7 Remake è stato pubblicato su PlayStation 4 nel 2020 e su PC l’anno successivo. La seconda parte dell’operazione dovrebbe arrivare questo inverno su PlayStation 5. Una terza parte è attesa nel prossimo futuro sempre su console Sony. L’azienda giapponese non ha comunicato nulla riguardo la scadenza dell’esclusività console.
