Dragon Ball Sparking ZERO ha riacceso, come volevasi dimostrare, il cuore dei fan sin dall’annuncio, con l’hype che aumenta trailer dopo trailer. Il videogioco, appartenente alla serie qui nota come Budokai Tenkaichi, sembra avere tutto ciò che Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 2 e 3 sfoggiavano con tanto orgoglio. L’ultimo trailer, dedicato a Goku e Vegeta, ci ha mostrato parate multi direzionali a scontri tra onde, passando per timing perfetti dei colpi e persino le stesse identiche combo e frasi del terzo capitolo. Un elemento, però, sembra mancare, ed è un elemento davvero importante: il multiplayer in locale.
Dragon Ball Sparking Zero: niente multiplayer in locale? C’entrerebbero Sony e Microsoft
L’informazione proviene da un’intervista riportata poi da due streamer, SofianLeGeek e Yekais, i quali hanno avuto modo di parlare con alcuni sviluppatori di Spike Chunsoft. Le informazioni sono diverse, da dettagli sulla produzione a miglioramenti grafici, passando per la copertina che, a quanto pare, si ispirerà allo stile di Nakatsuru (dunque aspettatevi lo stesso stile utilizzato in Z e GT) e, infine, per la questione del multiplayer in locale.
Come riportato dall’intervista, trascritta in francese e poi tradotta in inglese, la modalità split screen non sarà disponibile. Il motivo, e qui è da prendere con le dovute pinze in quanto non è da escludere l’ipotesi del fraintendimento, sarebbe dovuto a Sony e Microsoft. Spike Chunsoft starebbe cercando di trovare una situazione a riguardo, ma resta molto difficile vedere lo split screen su console.
Il primo motivo sarebbe legato alla volontà, da parte di Sony e Microsoft, di evitare lo split-screen per far sì che circolino più console. Il secondo motivo, forse più plausibile, risiederebbe in Xbox Series S. La console di Microsoft rischia infatti di non avere abbastanza cavalli per reggere una modalità split-screen e, a meno di disparità di trattamento, sarà difficile vederla introdotta nel gioco. In questo caso, abbiamo già avuto un precedente con Baldur’s Gate 3, che ebbe un rinvio nella versione Xbox proprio per la difficoltà nell’inserire il multiplayer locale su Series S.
Si tratta ovviamente di una notizia che, salvo smentite, non farà felici i videogiocatori. Il bello di Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi era sfidarsi a casa di amici, magari organizzando dei mini tornei tra una fetta di pizza e l’altra. Era parte della magia, magia che però qui si perderà. Spike correrà ai ripari in qualche modo o ci dovremo rassegnare? Solo il tempo ce lo dirà. Tanto tempo. Il team non vuole lanciare un prodotto incompleto, dunque è probabile che vedremo il gioco a fine 2024 se non addirittura inizio 2025. Nel frattempo, vi rimandiamo alla prima parte del roster di personaggi.
Fonte: Reddit