A pochi giorni dalla pubblicazione del primo episodio di Hideo Tube dopo anni, le informazioni che continuano a emergere dal ‘programma YouTube’ di Hideo Kojima continuano a moltiplicarsi. L’ultima circa Death Stranding 2: On the Beach era in realtà chiara già dal trailer dello State of Play di fine gennaio. Kojima si è limitato a confermarla senza però offrire ulteriori specificazioni. Sam ha terminato il suo lavoro in ciò che restava degli USA, ora tocca al resto del continente.
Death Stranding 2: ora tocca al resto dell’America
Sebbene non venga specificato, è lecito aspettarsi che il lavoro di Sam possa proseguire nelle ‘immediate vicinanze’ degli ex Stati Uniti. Canada, a nord, e Messico, a sud. A farlo intuire, praticamente da subito, è Fragile che nel trailer spiega come la sua Drawbridge, una azienda privata, operi in luogo del governo delle UCA così da evitare incidenti diplomatici. Qualora fosse ancora la vecchia Bridges/UCA a provare a entrare in altri paesi, infatti, sarebbe da considerarsi una invasione e un tentativo di imporre una autorità fuori dalla propria giurisdizione.
Per un viaggio così lungo, lo ricordiamo, avremo bisogno di un mezzo di trasporto ben più affidabile e potente delle nostre sole gambe. Qui interviene il Magellan, la nave della Drawbridge in grado di muoversi attraverso il catrame residuale del disastro scongiurato nel primo gioco. Death Stranding 2 è atteso in esclusiva PlayStation 5 il prossimo anno.