Sarah Bond, Presidente di Xbox, ha smentito quanto affermato da Tom Warren un paio di giorni fa. Il giornalista di The Verge aveva riportato la possibilità che Microsoft potesse decidere di non inserire Call of Duty su Xbox Game Pass. Bond, che ricordiamo aver succeduto Phil Spencer qualche mese fa, ha confermato l’arrivo di Call of Duty su Xbox Game Pass in un’intervista concessa a Bloomberg. Sarah Bond non ha menzionato specificamente Call of Duty, ma la sua frase non lascia molto spazio a interpretazioni.
Call of Duty: le dichiarazioni di Sarah Bond rassicurano i fan
“Sappiamo che i nostri utenti amano Xbox Game Pass, un servizio ad abbonamento con un intero catalogo di titoli, ma che soprattutto consente di ottenere ogni gioco che realizziamo dal giorno dell’uscita, con una qualità e una varietà che non hanno fatto altro che aumentare nel corso del tempo. Durante l’anno vedrete altri giochi davvero importanti entrare a far parte del catalogo Xbox Game Pass. Da tutti i nostri studi”, ha spiegato Sarah Bond a Bloomberg.
Una rassicurazione importante e che risolleva non poco il morale dei videogiocatori dopo le recenti vicissitudini che hanno coinvolto Xbox, dai licenziamenti di Tango Gameworks e Arkane Austin alle frasi di Tom Warren, che comunque l’ultimo arrivato non è. Lui stesso, inoltre, aveva messo le mani avanti, specificando che queste voci erano solo considerazioni e non conferme. Certo, resta l’incognita sul possibile aumento di Ultimate, e le dichiarazioni non smentiscono la possibilità che Call of Duty possa arrivare solo su certi tier, ma onestamente fatichiamo a trovarne il senso. O meglio, il senso c’è, ma vale il rischio di inimicarsi la community Xbox?
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Fonte: Bloomberg
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