Le esclusive sono un problema? Almeno per quanto riguarda Square Enix sembra essere così. E le previsioni sull’anno fiscale che si è da poco concluso non sono affatto positive. Il publisher giapponese infatti ha fatto registrare vendite ben al di sotto delle aspettative per la sua saga di punta, ma non solo. In particolare sul banco degli imputati ci sono Final Fantasy 16 e Final Fantasy 7 Rebirth che avrebbero venduto su PS5 meno del previsto.
Final Fantasy 16 e Final Fantasy 7 Rebirth: le esclusive PS5 non hanno raggiunto gli obiettivi
Il discorso però si può ampliare anche ad altre esclusive. Questo perché lo stesso discorso vale per Foamstars, lo Splatoon di PlayStation. Nonostate sia stato inserito nel catalogo PlayStation Plus di febbraio 2024, gli incassi non sono stati ritenuti sufficienti.
Ma a far più preoccupare è la situazione di Final Fantasy 16 e Final Fantasy 7 Rebirth. Il primo dei due ha avuto un buon lancio, ma nel lungo periodo le vendite si sono arenate. Gli unici dati ufficiali indicano in 3 milioni le copie vendute per PS5, ma sono dati di fine giugno 2023. E Square Enix spera nella futura uscita della versione PC per migliorare la situazione. Non meglio è andata all’ultima pubblicazione, Final Fantasy 7 Rebirth che ha fallito anche nel raggiungere gli obiettivi iniziali di vendita.
Tutto ciò ha costretto i manager del publisher giapponese a rivedere al ribasso le previsioni fiscali per l’anno fiscale appena finito. Pur non essendo ancora stati pubblicati i rapporti ufficiali, la compagnia prevede di incassare 40 miliardi di yen, a fronte dei 57 miliardi di yen ipotizzati.
Fonte: Bloomberg