Arriveranno poco per volta, ma sono già cominciate le operazioni di risarcimento. Con la chiusura di Arkane Austin (uno dei quattro studi colpiti dai tagli voluti da Microsoft), i contenuti extra di Redfall finiranno nell’oblio. Incluso nell’edizione ‘Mostra i Denti’ (Bite Back in originale), il DLC avrebbe dovuto prevedere una espansione di trama e l’introduzione di due personaggi (sbloccabili separatamente nel gioco base con apposito pass eroi).
Redfall: si chiude la parabola del flop. Partono i refund di Microsoft
Più di qualcuno, naturalmente, ha creduto nel progetto e investito 30€ supplementari rispetto al prezzo del gioco base, per o portare a casa direttamente l’edizione speciale, o effettuare l’upgrade dal gioco vanilla. Quale che sia il caso, Microsoft intende restituire quei soldi (o quelli spesi per il pass eroi).
A riportarlo è il sito Windows Central, specializzato nel mondo Microsoft. Secondo il portale, i primi refund per i giocatori di Redfall sarebbero già stati erogati, coi prossimi in arrivo a giorni.
Secondo molti, Redfall ha rappresentato un insuccesso per Microsoft. Il titolo, lanciato in primavera del 2023, ha da subito mostrato il fianco a diverse criticità, tra cui un non eccelso bilanciamento, una IA meno reattiva del previsto e comunque sotto gli standard attuali, personaggi mal caratterizzati e poco interessanti e trama blanda e con temi fin troppo triti. Arkane Austin ha pagato caro il prezzo di una direzione manageriale non eccelsa. Sono molte le fonti che additano ai vertici Microsoft la responsabilità di avere richiesto un live-service wannabe a un’azienda specializzata in single player.
Prima di dare l’addio definitivo ai videogiocatori, Arkane ha fatto in tempo a pubblicare l’update 4 che ha introdotto un ribilanciamento del titolo e la possibilità di giocarlo in modalità offline. Per quanto fosse possibile affrontare le missioni in-solo, era richiesto l’always online.