STALKER 2: GSC si ispira ai modder. Avrà alcune analogie con le mod Anomaly e GAMMA

STALKER 2 Heart of Chornobyl Deep Dive Gameplay Kriss Vector

STALKER 2: Heart of Chornobyl prenderà ovviamente a piene mani dal passato del franchise, ma questo passato non si limiterà solo ai contenuti ufficiali, ma anche alle mod. Grazie al corposo Deep Dive del gioco GSC Game World, possiamo infatti vedere come il team abbia preso diverse scelte che rimandano ad alcune delle mod più importanti del franchise, quali Anomaly e Gamma. Si passa da finezze, come le animazioni, ad aspetti più importanti, come la gestione dell’equipaggiamento oppure le armi.

STALKER 2: Heart of Chornobyl, questa volta potremo equipaggiare 3 armi da fuoco

STALKER 2 Heart of Chornobyl Deep Dive Gameplay menù radiale

Cos’è però STALKER Anomaly? Riassumendo, si tratta di un’enorme mod standalone partita da un’altra mod, Stalker Call of Chernobyl, basata su Call of Prypiat. Questa mod introduceva tutte le mappe del franchise in un unico gioco. Con Anomaly, i modder si sono spinti oltre, ampliando il gameplay e prendendo, in particolare, spunto da Metro e Escape From Tarkov. Una scelta non casuale, considerando quanto i tre franchise si assomiglino, soprattutto Stalker e Metro.

Lo sapevate, ad esempio, che uno dei boss di Metro Last Light assomiglia moltissimo a un concept scartato per Shadow of Chernobyl? I legami da tra i due franchise sono tanti, essendo che gran parte degli sviluppatori di Metro sono stati anche sviluppatori di STALKER. GAMMA, invece, è un mod pack che amplia ancor di più Anomaly, aggiungendo armi, nemici e nuove meccaniche con lo scopo di esaltare le caratteristiche survival del gioco base. L’intero gameplay muta profondamente, dando al giocatore un gioco più lento e sensibilmente punitivo.

Le similitudini tra STALKER 2: Heart of Chornobyl e Anomaly sono tante e troppo precise per essere casuali. Ritroviamo item come la birra e quelli che sembrano essere degli stimpak, tutti oggetti mai apparsi nel franchise se non in build antecedenti all’uscita. L’utilizzo di ognuno di questi item è stato animato in maniera simile a quanto visto con Anomaly (che a sua volta prende ispirazione da Escape From Tarkov).

La gestione delle armi, ora suddivise in due armi primarie e un’arma secondaria, è a sua volta ripresa dalle già citate mod, così come il sistema di modding. Potremo installare mirini e silenziatori in tempo reale grazie a un menù radiale che, immaginiamo, su PC sarà bypassabile impostando dei tasti di scelta rapida appositi. In Heart of Chornobyl ritroviamo anche alcune delle armi viste in GAMMA, come il PP-Bizon oppure il Kriss Vector.

La stessa mappa (questa volta esplorabile senza caricamenti) prende sì, a piene mani da vecchie concept art di Oblivion Lost e dal mondo reale, ma è innegabile il contributo che proprio queste mod hanno dato ad alcune delle zone che saranno presenti in Heart of Chornobyl, come il già citato Cimitero dei Camion oppure la zona dei Radar. Insomma, com’era lecito aspettarsi, GSC Game World non ha ignorato l’incredibile lavoro dei modder. Dopotutto, a suo tempo fu proprio il team a dare ai giocatori tutto l’occorrente possibile per fare mod. .

Chiaramente i giocatori di Anomaly e GAMMA devono comunque capire che STALKER 2 non sarà un sequel di quelle esperienze, ma degli STALKER classici. Sarà magari meno arcade, ma difficilmente sarà un ‘f#@k you simulator’ come GAMMA. L’aspetto survival sarà presente ma non marcato come nella mod di Grok. Quanto mostrato oggi può però far sognare proprio in merito a un eventuale Anomaly 2.

Fonte: GSC Game World