La trilogia di STALKER ha fatto della sua IA uno dei maggiori punti di forza, e STALKER 2: Heart of Chornobyl non sarà un’eccezione, a quanto pare. Grazie al Deep Dive mostrato da GSC Game World e a conferme tramite il subreddit ufficiale, abbiamo ulteriori dettagli su come funzionerà A-Life 2.0, il nuovo sistema di intelligenza artificiale di STALKER. Esso non solo gestirà i nemici a schermo, ma anche qualsiasi NPC sulla mappa, portando a interazioni particolari e addirittura mutamenti nelle varie fazioni.
STALKER 2: Heart of Chornobyl, gli NPC saranno sempre presenti e agiranno autonomamente
A-Life era un sistema che permette al gioco di gestire l’intelligenza artificiale di tutti gli NPC. Ciò avveniva in due stadi. Nel primo stadio, applicato entro un certo raggio dal giocatore, l’IA funzionava al suo massimo potenziale e agiva autonomamente. Fuori da questo raggio, A-Life rimuoveva l’NPC dalla mappa, generando una simulazione di quel che sarebbe stato il suo comportamento. Qualora lo stalker fosse stato ucciso, un cadavere sarebbe poi stato generato non appena il giocatore si sarebbe avvicinato.
Il primo modello di A-Life ha visto il suo massimo splendore in Clear Sky, dove era possibile vedere intere fazioni farsi guerra in maniera dinamica, conquistando punti chiave e uccidendo Stalker avversari. Tutto ciò avveniva indipendentemente da quel che il giocatore stava facendo, rendendo il mondo davvero dinamico. Potevi abbandonare una zona, tornare dopo un paio di giorni in game e scoprire che una fazione era stata spazzata via.
In STALKER Anomaly, A-Life è stata ulteriormente potenziata, tanto da permettere ai modder di inserire una modalità guerriglia che risalta il concetto spiegato con Clear Sky. A-Life permetteva, inoltre, combattimenti sempre intensi. I nemici erano capaci non solo di pattugliare un’area, ma anche di flankare il giocatore, accerchiando oppure aggirando il protagonista per attaccarlo alle spalle. Non mancavano alcune incertezze, ma generalmente l’IA di STALKER era tra le più avveneristiche del periodo.
STALKER 2: Heart of Chornobyl esalta ancor di più questo concetto. A-Life 2.0 andrà ovviamente ad agire su ogni Stalker presente nella mappa. Questa volta però, complice anche un hardware molto più potente di quanto non fosse nel lontano 2003 (2007 se consideriamo l’uscita), nessun NPC sarà però simulato, bensì sarà effettivamente presente nel gioco, anche a chilometri di distanza. “Non posso dire nulla riguardo un sistema di ranking (presente in Shadow of Chornobyl, NdR.), ma gli NPC non sono semplicemente simulati, loro esistono grazie ad A-Life 2.0″, spiega Kenny_Prophet, GSC Community Manager.
“Quando i giocatori hanno provato la Demo di Gamescom 2023, ci sono state situazioni dove stalker casuali venissero in soccorso dei giocatori in uno scontro contro un succhiasangue, qualora fossero in zona. Dunque le interazioni di A-Life sono ancora lì e questi stalker NPC sono reali”, ha aggiunto. Nel Deep Dive, Mariia Grygorovych, Creative Director del gioco, e Ingwar Dovgoteles, Cinematic Lead, hanno aggiunto ulteriori info riguardanti però la gestione delle fazioni.
In STALKER 2: Heart of Chornobyl, esse verranno gestite in maniera dinamica. Le fazioni potranno addirittura finire con il cambiare leader nel tempo, compiere azioni che vanno contro le proprie regole o sciogliersi fino a formare due fazioni distinte. “In STALKER 2, a volte le fazioni cambiano leader. A volte compiono azioni che al giocatore appaiono incoerenti con la loro ideologia. Come nella realtà, quando le persone sembrano simili a livello ideologico, ma poi si scopre che c’è qualcosa che li divide in due gruppi distinti”, spiega la Creative Director.
Le Fazioni avranno inoltre comportamenti unici e, in alcuni casi, rifugi permanenti. Delle vere e proprie basi da dove gestiscono il tutto. I Duty, ad esempio, continueranno ad avere quell’attitudine di stampo militarista e si comporteranno come un esercito organizzato con il solo scopo di distruggere la Zona. Gli stalker, da buoni sognatori quali sono, preferiscono invece circondarsi di pochi compagni fidati, viaggiando in piccoli gruppi.
Fonte: GSC Game World
