The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom – Anteprima Nintendo Switch

The Legend of Zelda Echoes of Wisdom Nintendo Switch 5

Può un The Legend of Zelda essere tale pur non avendo Link come protagonista? Per saperlo, abbiamo provato il nuovo The Legend fo Zelda: Echoes of Wisdom e, ve lo diciamo subito senza mezzi termini, la risposta è “DECISAMENTE SÌ“.

Non capita spesso di vedere due capitoli di questa serie in poco più di un anno. Nel 2024 l’eccezione alla regola con un nuovo capitolo che gli appassionati ameranno sicuramente. Lo scorso mercoledì 28 agosto, Nintendo ci ha invitato a provare The Legend fo Zelda: Echoes of Wisdom, un solo dungeon con tanto di mid-boss a sopresa, ma che ci ha permesso di familiarizzare con quanto ha da offrire con questo titolo che, sì, ve lo ridiciamo, ci ha piacevolmente stupito.

The Legend of Zelda Echoes of Wisdom Nintendo Switch 1

The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom – Un nuovo paradigma per la saga

Echoes of Wisdom si è aperto a noi con un comparto grafico in stile Link’s Awakening, bello e pulito che non ha mai messo in crisi la nostra Nintendo Switch. Zelda, ossia la protagonista di questo episodio, ci viene subito presentata in compagnia di Tri” un’entità non meglio specificata che solo Zelda può vedere e che l’accompagnerà presumibilmente per tutta l’avventura per offrire consigli, le permetteci di accedere a tre fondamentali poteri:

  • La copia degli oggetti: Zelda può infatti memorizzare gli oggetti e soprattutto i nemici che incontra per poi farli comparire ed usarli come meglio crede. Si passa dall’usare delle scatole per superare dei dirupi, alla possibilità di utilizzare i nemici per farli combattere insieme a noi. Potremmo addirittura utilizzare i nemici come delle sorte di lance da usare contro altri avversari (cosa che abbiamo fatto per sconfiggere mid-boss precedentemente menzionato). Attenzione però, il numero di oggetti creabili prima che, seguendo l’ordine di creazione, scompaiano e limitata
  • La sincronia: ossia la possibilità di legare a noi degli oggetti per spostarli liberando quindi dei passaggi o muovendo delle statue in posizioni ben precise
  • La sincronia inversa: ossia la possibilità di legarsi a oggetti i quali, muovendosi, sposteranno anche noi. Tale potere è risultato fondamentale per superare dei dirupi troppo estesi

I tre poteri combinati tra di loro risulteranno fondamentali per superare ogni dungeon. Fatta eccezione per momenti ben precisi in cui Zelda potrà attivare l’abilità del guerriero e quindi usare per breve tempo degli attacchi fisici con la spada, il giocatore sarà chiamato ad usare unicamente il proprio ingegno tralasciando quindi le care vecchie abilità di combattimento.

In questo e solamente in questo, Echoes of Wisdom si differenzia dagli altri capitoli della saga. Tutto il resto, compreso in modo particolare l’atmosfera di gioco che sa tanto di favola e poesia rimane uguale. E ciò siamo certi che vi farà emozionare ed apprezzare questo episodio.

Un gameplay sempre diverso

All’inizio della nostra prova, Zelda si trova imprigionata per motivi a noi sconosciuti ma con l’uso dei suoi poteri riuscirà a scappare evitando i nemici o stordendoli. Nel mentre, Tri, le insegnerà le tecniche prima menzionate che, una volta scappati, ci saranno utili per raggiungere un villaggio. Una volta arrivati verremo in contatto con gli squarci. Di essi, non sappiamo nulla se non che stanno inghiottendo tutto il mondo di Hyrule e che finendoci dentro, di norma, si muore. Il “di norma” è dovuto al fatto che ad un certo punto Tri ci inviterà a trovare un punto particolare per entrarci al fine di sconfiggere prima il mid-boss precedentemente menzionato e successivamente il boss finale del dungeon.

Tutto ciò porterà alla liberazione di alcuni amici di Tri il cui compito è proprio quello di arginare gli squarci liberando ciò che vi viene inghiottito. Una volta sconfitto il boss finale del dungeon la nostra prova è terminata e, confrontandoci con i colleghi, abbiamo scoperto che ognuno di loro aveva sconfitto i nemici e superato i vari punti del gioco in modi del tutto diversi.

Qui la grossa forza di The Legend fo Zelda: Echoes of Wisdom, una varietà che per certi versi ricorda quella di Tears of the Kingdom, seppur unica nel suo genere e che porterà tutti gli utenti a sbizzarrirsi. Ancora una volta, infatti, non c’è un solo modo per passare da un punto all’altro o per sconfiggere un nemico, bensì infiniti modi. Il mid-boss, per esempio, è stato sconfitto da alcuni con dei pipistrelli, da altri con dei sassi, altri ancora lo hanno fatto con delle piante carnivore. Nel nostro caso, prendendo delle sfere appuntite ed usandole come una lancia.

Lo stesso discorso è valso per superare ostacoli o nemici che, in un dato momento, non potevamo sconfiggere. C’è chi ha usato dei tavoli, chi delle casse, chi dei tappeti elastici. E i nemici prima menzionati? C’è chi li ha superati studiandone i pattern di movimento, chi li ha imprigionati rinchiudendoli tra dei macigni. Per la serie: scatenate le idee!

The Legend fo Zelda: Echoes of Wisdom appartiene di diritto a questa serie. Tutti gli elementi che l’hanno caratterizzata sono presenti con l’unica eccezione prima menzionata. Siamo certi che appassionerà vecchi e nuovi fan della saga con quella sua atmosfera unica di poesia, fantasia e magia. Con quello stile grafico bello e pulito e quel livello di sfida che solamente un The Legend fo Zelda può offrire.

Il 26 settembre è dietro l’angolo e con esso anche un Nintendo Switch Lite in edizione limitata che contiene un abbonamento di 12 mesi a Nintendo Switch online attraverso cui giocare diversi episodi di questa leggendaria saga (potete prenotarla a questo indirizzo). Noi siamo già in trepidante attesa, e voi?

The Legend of Zelda Echoes of Wisdom Nintendo Switch 4