Secondo le prime indiscrezioni, tuttora da confermare, Netflix si sarebbe improvvisata Kratos, spazzando via dall’esistenza tutto l’Olimpo. A poco più di un mese dal debutto sulla piattaforma streaming, Netflix avrebbe deciso di cancellare Kaos e non rinnovarla per una seconda stagione. La serie, che vedeva come elemento di spicco del cast Jeff Goldblum (Zeus), non avrebbe infatti soddisfatto i vertici della compagnia, con ascolti deludenti nonostante essa sia stata nella top 10 della piattaforma per un mese.
Kaos: Aurora Perrineau ha accennato alla cancellazione su Instagram, prima di cancellare il post
La conferma ufficiale da parte di Netflix ancora non è giunta, ma un’ufficiosità arriva da Aurora Perrineau con un post su Instagram poi cancellato, dove l’attrice, interprete di Euridice nella serie, esprimeva il suo disappunto per la cancellazione. Disappunto condiviso anche dai fan di Kaos, consci del fatto che il finale aperto della prima stagione non verrà mai chiuso.
“Beh… questo fa male. Trovo che spiegare come mi senta sia davvero difficile, ma ci proverò”, ha affermato l’attrice nel post poi cancellato. “Quando iniziai a fare provini per questo show, sapevo che fosse speciale, soprattutto perchél esceneggiature di Charlie Covell risuonavano con me come nient’altro aveva fatto prima. Conoscevo tutte queste persone e le adoravo, adoravo ogni difetto, ogni cosa”.
“Con il proseguimento del viaggio, ho iniziato ad conoscere gli straordinari talenti coinvolti, come se Charlie non fosse già abbastanza. Poi ho conosciuto i nostri registi, Georgi Banks-Davies e Runyararo Mapfumo. Ho continuato con il nostro incredibile cast; ce ne sono troppi da citare, ma devo riconoscere i tre che sono diventati amici di lunga data, familiari e punti di riferimento mentre eravamo alla deriva in Spagna per mesi: Misia Butler, Nabhaan Rizwan e Killian Scott”.
Nel resto del messaggio, Aurora Perrineau ha accennato anche al suo passato e allo stupore che ha provato quando è stata scritturata per il ruolo, incredula del fatto che qualcuno la avesse anche solo notata. Il lungo post si conclude con un ringraziamento a tutte le persone coinvolte nel progetto e la consapevolezza di aver creato qualcosa che l’attrice stessa definisce “strano, oscuro, esilarante, squilibrato e assolutamente tragico – qualcosa di completamente umano”.
Fonte: Variety
