Metal Gear Solid 3: Snake Eater è uno dei videogiochi più grandiosi mai concepiti e la stessa saga di Metal Gear, di per sé, rappresenta un caposaldo dell’industria videoludica. Nonostante tutto ciò, la saga ha però subito uno stop considerevole dopo il quinto capitolo e questo ha portato i giocatori più giovani a ignorarla del tutto. Konami non può permettersi ciò e, come svelato ai microfoni di Play, il producer Noriaki Okamura ha ammesso che Metal Gear Solid Delta: Snake Eater rappresenta, in parte, il modo per avvicinare l’utenza moderna al franchise.
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, “i giocatori non hanno più familiarità con la serie“, per Okamura
Il remake, oltre ad essere stato sviluppato per riproporre in salsa moderna il capolavoro di Hideo Kojima, esiste probabilmente anche per gettare le basi sul futuro del franchise. “Una delle cose che ci hanno spinto a fare il remake è che ci siamo resi conto che ci sono molti giocatori della nuova generazione che non hanno più familiarità con la serie di Metal Gear”, ha affermato Noriaki Okamura a Play, la cui intervista è stata poi riportata da GamesRadar.
“Era fondamentalmente la nostra missione, il nostro dovere, continuare a continuare ad assicurarci che la serie continuasse a vivere per le generazioni future. Dopotutto, lasciamo dietro di noi molto di più del semplice DNA, come direbbe Solid Snake – ma ancora una volta, chi è Solid Snake?”, ha continuato il producer. Che Konami abbia intenzione di ravvivare il franchise anche in vista di nuovi capitoli, anche senza Hideo Kojima? Chissà, ma il publisher non vuole certamente far sì che una delle sue ip più iconiche finisca nel dimenticatoio.
Nel frattempo il trailer mostrato durante il Tokyo Game Show 2024 e gli screenshot pubblicati ad agosto hanno continuato a solleticare l’amore dei fan per questo titolo. L’uscita di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è fissata al 2025 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S.
Fonte: GamesRadar+