Nintendo Switch 2, l’argomento videoludico più chiacchierato di questo inizio di 2024, potrebbe avere finalmente uno stallo. Dopo anni di leak e indiscrezioni, gli ultimi dei quali pericolosamente verosimili e addirittura l’apparizione di un dummy model al CES 2025, Nintendo ha finalmente deciso di commentare la questione ‘alla buona‘. Due frasi che, sotto sotto, dicono tutto e nulla, ma che sono apparentemente bastate a Genki per ritrattare alcune affermazioni, mettendo in dubbio anche l’affidabilità dei loro stessi accessori.
Nintendo Switch 2, il colosso conferma l’ovvio: nulla di quanto mostrato è ufficiale.
Dicendo poco e nulla, l’azienda si è limitata a un “no comment”, seguito poi da un chiarimento fatto da un portavoce ai microfoni di Sankei, testata giapponese, dove hanno aggiunto che “per quanto riguarda le immagini e i video, questi non sono ufficiali”. Come dicevamo: il tutto e il nulla. Nintendo non ha confermato questo dummy model, ma nemmeno ha smentito gli stessi, limitandosi appunto a dire che non sono ufficiali, il che è logico. Annunci ufficiali arrivano solo dalla compagnia e il resto, appunto, sono solo voci di corridoio, per quanto attendibili esse possano essere.
Genki, il produttore di accessori che ha deciso di portare il proprio modello replica al CES 2025, ha ritrattato alcune delle dichiarazioni, sgonfiando tutta la situazione che si era generata riguardo il proprio dummy model. Intervistati dalla testata giappoense Game Spark, un portavoce di Genki ha affermato che la compagnia non ha mai visto la console e quei dummy model sono basati sui leak. Il portavoce ha addirittura aggiunto che gli accessori presentati al CES 2025 potrebbero addirittura essere incompatibili con Nintendo Switch 2.
Una ritrattazione dalle tempistiche piuttosto sospette e, in un certo senso, anche illogiche. Salvo situazioni particolari e, passateci il termine, disperate, dove si cercano solamente i riflettori, difficilmente un’azienda rischia di rovinarsi la reputazione per un qualcosa che comunque verra presentato entro l’anno, spendendo addirittura risorse per creare degli accessori che potrebbero non essere compatibili. Non resta che attendere l’annuncio di questa attesissima console e valutare, col senno di poi, la fedeltà di questo dummy model e di tutte le voci di corridoio emerse negli ultimi 12 mesi.
Fonte: Game Spark – Sankei
