L’autunno 2025 segnerà il grande ritorno di Detective Conan in streaming, grazie a una collaborazione ufficiale tra Yamato Video e Mediaset, che porterà online una delle serie anime più longeve e amate di sempre. Un evento attesissimo dai fan, che potranno finalmente (ri)scoprire le indagini del giovane detective Conan Edogawa con un doppiaggio storico curato da Merak Film. L’annuncio arriva direttamente da Yamato Video con un post sui propri canali social, anticipato da un annuncio a sorpresa durante la live con AnimeClick.it.
Il caso che ha cambiato tutto: Shinichi Kudo e gli Uomini in Nero
La serie racconta le vicende di Shinichi Kudo, liceale prodigio con una passione per il giallo e straordinarie doti investigative. Dopo essere stato costretto da una misteriosa organizzazione criminale a ingerire una sostanza sperimentale, si risveglia nel corpo di un bambino. Da quel momento, assumendo il nome di Conan Edogawa, continuerà a risolvere casi sotto copertura per cercare di smascherare gli Uomini in Nero, responsabili della sua trasformazione.
Un anime senza tempo: successo globale e numeri da record
Creato da Gōshō Aoyama, Detective Conan è pubblicato dal 1994 su Weekly Shōnen Sunday e ha raggiunto i 107 volumi nel 2025, con oltre 270 milioni di copie vendute, diventando il terzo manga più venduto di sempre. In Italia, è stato pubblicato da Comic Art, Kabuki Publishing e, infine, Star Comics.
L’anime, prodotto da TMS Entertainment e trasmesso ininterrottamente dal 1996, ha superato i 1160 episodi, risultando regolarmente tra gli anime più visti in Giappone. A questo si aggiungono 27 film cinematografici, OAV, un crossover con Lupin III, live action e persino videogiochi. Una crossmedialità importante e che conferma quanto l’opera di Aoyama rientri di diritto tra le più influenti dell’intero panorama fumettistico giapponese.
La storia italiana di Detective Conan: da Italia 1 allo streaming
In Italia, Detective Conan è stato trasmesso per la prima volta su Italia 1 nel 2002, arrivando fino all’episodio 541 (diventati 592 con la numerazione Mediaset). Dal 2013 è poi passato su Super!, mentre altri episodi sono approdati su TIMvision. Il doppiaggio italiano ha seguito una numerazione alternativa e ha subito nel tempo varie censure, in particolare nei primi episodi: scene cruente attenuate, termini edulcorati e in alcuni casi veri e propri tagli narrativi.
Dalla seconda stagione italiana in poi, tuttavia, le censure sono state ridotte, e le repliche su Hiro e Italia 2 hanno permesso di vedere episodi più fedeli all’originale. Purtroppo, la piaga della censura è tornata a colpire l’anime una volta che quest’ultimo passò a De Agostini. La trasmissione su Super!, canale per bambini, comportò censure pesantissime che portarono addirittura al taglio di interi episodi.
Il ritorno in streaming rappresenta un’opportunità unica per riscoprire la serie in versione restaurata, con doppiaggio storico e accesso agli episodi più amati. E con la partnership Mediaset, Detective Conan è pronto a conquistare una nuova generazione di spettatori.
Fonte: AnimeClick
