
NVIDIA ha esteso la sua tecnologia Smooth Motion, fino a ora appannaggio esclusivo della serie RTX Serie 50, anche alle GPU RTX Serie 40 grazie al nuovo driver GeForce 590.26 in versione preview. Questa funzione sfrutta l’AI per inserire un frame generato tra ogni fotogramma renderizzato, raddoppiando di fatto il framerate percepito senza latenza aggiuntiva né compromessi visivi significativi.
Risultati promettenti e scenari di uso reali
I primi test su RTX 4090 mostrano performance sorprendenti: in giochi con framerate limitato – come World of Warcraft – si passa da 82 a 164 FPS semplicemente attivando Smooth Motion con NVIDIA Profile Inspector, dimostrando l’efficacia anche senza supporto nativo del gioco. Benchmark preliminari evidenziano incrementi fino al 44 % di FPS in titoli DX11 e DX12.
Un’opzione driver, non un’alternativa completa
A differenza di DLSS o FSR, Smooth Motion non richiede integrazione da parte degli sviluppatori perché opera a livello di driver. Questo permette di ottenere benefici anche in giochi più datati o poco ottimizzati. Tuttavia, essendo al momento una versione in anteprima, possono verificarsi in alcuni titoli artefatti visivi, sfarfallii o instabilità, specialmente in modalità fullscreen o su API non completamente supportate.
Come provarla e quando sarà stabile
Per attivare la funzione è necessario scaricare il driver GeForce 590.26 Preview dal portale NVIDIA dedicato agli sviluppatori, installare NVIDIA Profile Inspector e abilitare manualmente l’opzione Smooth Motion. Secondo alcune fonti, la versione ufficiale e pubblica del driver potrebbe arrivare già nelle prossime settimane.
NVIDIA apre una nuova era per le GPU RTX 40, rendendo disponibile Smooth Motion senza attendere che i giochi lo supportino. La strada verso un rilascio stabile è iniziata e offre un notevole incremento di fluidità: il futuro delle interazioni sarà più omogeneo, anche con hardware non ultimo modello.
Fonte: Videocardz








