EA non pubblicherà la modalità Battle Royale di Battlefield 6 al lancio, secondo un nuovo rumor proveniente da fonti interne affidabili. La modalità, molto attesa dai fan, dovrebbe infatti arrivare solo diversi mesi dopo l’uscita del gioco base, forse addirittura nel 2026.
Lo ha svelato RivaLxfactor, noto streamer su Kick, citando due insider che avrebbero confermato l’arrivo posticipato del Battle Royale, che sarà comunque free-to-play. Una strategia simile a quella adottata da Activision con Call of Duty: Warzone, lanciato cinque mesi dopo Modern Warfare (2019).
Quando esce la modalità Battle Royale di Battlefield 6?
Anche se EA non ha ancora confermato ufficialmente la data di uscita di Battlefield 6, diverse indiscrezioni — comprese quelle sul sito legale EA — puntano al 10 ottobre 2025. Se così fosse, la modalità Battle Royale potrebbe arrivare tra fine 2025 e inizio 2026, forse nel periodo natalizio.
Secondo RivaLxfactor, il progetto sarebbe ancora in sviluppo attivo e non abbastanza pronto per accompagnare il gioco base. Lo streamer ha però sottolineato che i piani potrebbero cambiare dietro le quinte in qualsiasi momento.
L’hype è già alle stelle
Nonostante la mancanza della modalità Battle Royale al day-one, l’hype attorno a Battlefield 6, complice anche la sua natura current gen, è altissimo. Il trailer ufficiale, pubblicato il 24 luglio, ha superato in pochissimo tempo quello di Black Ops 7, raccogliendo quasi 200.000 like nella prima ora, mentre il trailer del nuovo Call of Duty si è fermato a 140.000 in oltre un mese.
Il trailer si è concentrato esclusivamente sulla campagna single player, mostrando combattimenti intensi, esplosioni spettacolari e ambientazioni devastate. Chi vuole invece scoprire di più sul comparto multiplayer dovrà aspettare il 31 luglio, quando EA svelerà il gameplay in diretta.
Con Battlefield 6, EA scommette tutto!
La strategia di EA potrebbe essere deliberata: lanciare il gioco base, raccogliere feedback, osservare il meta evolversi, e poi sganciare la bomba del Battle Royale in un secondo momento. Una mossa rischiosa, ma potenzialmente esplosiva.
Del resto, Battlefield ha già dimostrato di saper reinventarsi, non senza intoppi (Battlefield 2042, parliamo di te), e questa nuova incarnazione sembra puntare tutto su realismo, distruzione ambientale e storytelling. Se il Battle Royale saprà inserirsi in questo contesto senza snaturarlo (e questa volta guardiamo te, Warzone), potrebbe davvero fare concorrenza ai giganti del genere.
Fonte: rivaLxfactor
