Hideo Kojima parla di OD: “Sarà amato o odiato, è qualcosa di mai visto prima”

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Dopo l’uscita di Death Stranding 2: On the Beach, il leggendario Hideo Kojima ha ora puntato lo sguardo verso OD, il suo prossimo progetto in collaborazione con Xbox. Un gioco misterioso, che lui stesso definisce “un’opera che ho sempre voluto creare.”

Intervistato da Ssense, Kojima ha offerto uno sguardo indiretto — ma intrigante — su cosa aspettarsi dal nuovo titolo, lasciando intendere che OD sarà qualcosa di davvero fuori dagli schemi.

Un gioco? Un film? O una nuova forma di media?

Se cercavi dettagli concreti su OD, ti conviene armarti di pazienza. Kojima resta vago, ma molto ambizioso: “È qualcosa di totalmente diverso. La gente lo amerà o lo odierà.”

Già alla sua presentazione ufficiale ai The Game Awards 2023, Kojima aveva dichiarato: “È un gioco, non fraintendetemi, ma è anche un film e allo stesso tempo una nuova forma di media.”

Il teaser mostrava teste fluttuanti di attori noti come Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier, in un contesto surreale e disturbante. Il tutto, mentre Kojima parlava di “paura” e immersione.

La collaborazione con Jordan Peele: un sogno horror che diventa realtà

Il colpo di scena è arrivato quando Jordan Peele, regista di Nope e Get Out, è salito sul palco per annunciare il suo coinvolgimento nel progetto:

“Kojima è un’ispirazione per me. Collaborare con lui è incredibile. Nei miei film cerco sempre di far vivere l’esperienza al pubblico attraverso gli occhi del protagonista. Kojima è il maestro assoluto in questo. Quello che sta creando è completamente immersivo, spaventoso, ed è un onore lavorare con lui.”

La portata del coinvolgimento di Peele non è ancora chiara, ma Kojima ha anticipato che non sarà l’unico grande nome: “Ho altri partner creativi nel progetto. Non posso dire chi sono, ma vi assicuro: sono leggende.”

La produzione rallentata dallo sciopero degli attori

La tabella di marcia di OD, però, ha subito degli intoppi. A gennaio, Kojima ha confermato via X (ex Twitter) che lo sciopero degli attori SAG-AFTRA ha obbligato il suo team a sospendere la scansione e le riprese degli attori nella seconda metà del 2024.

Lo stesso problema ha colpito anche Physint, il suo ritorno al genere “azione e spionaggio”, in sviluppo per Sony e forse destinato a PlayStation 6. Anche in quel caso, il casting è stato interrotto e Kojima ha detto di sperare in una ripresa nel 2025.

Non giocherà Metal Gear Solid Delta: “Non ho intenzione di provarlo”

Nella stessa intervista, Kojima ha anche parlato brevemente del remake di Metal Gear Solid 3, intitolato Delta: Snake Eater. Pur essendo il creatore della saga, ha dichiarato apertamente che non giocherà il remake, confermando il suo distacco definitivo dal franchise.

Una scelta coerente con il suo spirito indipendente, che oggi lo porta a esplorare nuove frontiere narrative e interattive come OD, un progetto che — nel bene o nel male — non lascerà nessuno indifferente.

Fonte: SSense

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