
Zach Cregger, regista noto per Weapons, ha chiarito che il suo adattamento cinematografico di Resident Evil non riproporrà nessuna delle trame già raccontate nei videogiochi. L’obiettivo è creare un racconto originale, ma pienamente coerente con le regole e l’universo narrativo della saga, il quale si espanderà con l’imminente Resident Evil: Requiem.
In un’intervista a Inverse, Cregger ha dichiarato: “Sono un grandissimo appassionato dei giochi, e questa sarà una storia che rappresenta una lettera d’amore alla saga, seguendo tutte le sue regole”.
Produzione e sviluppo del progetto
Il film sarà prodotto e co-finanziato da Constantin Film, con la partecipazione di Robert Kulzer, Roy Lee e Miri Yoon di Vertigo Entertainment, oltre a PlayStation Productions. La sceneggiatura è firmata da Cregger insieme a Shay Hatten, e il progetto punta a portare sul grande schermo l’atmosfera unica della serie, senza ricalcare direttamente le vicende dei personaggi iconici.
Il regista ha spiegato che non racconterà la storia di Leon Kennedy o di altri protagonisti già consolidati, perché “quelle vicende appartengono ai giochi e i fan le conoscono già”. La sua intenzione è ambientare il film nel mondo di Resident Evil, ma con una narrazione nuova, che possa sorprendere anche i giocatori di lunga data.
Un approccio simile a quello di Capcom con il settimo capitolo, lasciando personaggi consolidati come Leon oppure i due Redfield per concentrarsi sulla storia di Ethan Winters. Qualcosa che si ripeterà, tra le altre cose, con il nono capitolo, dove il ruolo di protagonista sarà affidato a Grace Ashcroft.
La fedeltà al lore di Resident Evil
Cregger ha ribadito più volte che il film sarà pienamente rispettoso del lore della saga. L’ispirazione arriva direttamente dal ritmo e dall’impostazione dei titoli originali: “Questi giochi hanno inventato qualcosa di speciale: il ritmo, la tensione, il viaggio di un personaggio da un punto A a un punto B, passando per un percorso pieno di terrore. È qualcosa di profondamente cinematografico, e voglio catturare proprio quella sensazione”.
La lunga storia di Resident Evil al cinema
Il franchise videoludico di Resident Evil debutta nel 1996 su PlayStation, per poi espandersi su altre piattaforme. Nel 2002 è arrivato il primo film con Milla Jovovich e Michelle Rodriguez, dando il via a una saga cinematografica che ha incluso sei capitoli fino al 2017. Più recentemente, nel 2021, è uscito Resident Evil: Welcome to Raccoon City, reboot firmato da Johannes Roberts.
Con questo nuovo progetto, Zach Cregger punta a offrire un’esperienza inedita, capace di unire la tensione tipica dei giochi alla potenza visiva del cinema.
Fonte: Inverse










