Rogue Point: il nuovo sparatutto cooperativo dei creatori di Black Mesa si mostra in azione

Dopo aver conquistato i fan con Black Mesa, remake non ufficiale ma amatissimo del primo Half-Life, il team di Crowbar Collective torna con un progetto completamente originale. Alla Gamescom 2025, in collaborazione con Team17, lo studio ha mostrato per la prima volta il gameplay di Rogue Point, un FPS cooperativo che unisce azione immediata e struttura roguelite.

Un’esperienza pensata per il gioco di squadra

In Rogue Point, fino a quattro giocatori affrontano missioni piene di nemici controllati dall’intelligenza artificiale. Ogni classe avversaria offre abilità e comportamenti differenti, costringendo la squadra a ragionare su strategie e carichi di equipaggiamento. La parola chiave è cooperazione: affrontare le sfide senza pianificazione significa rischiare di fallire rapidamente.

Il cuore roguelite: ogni partita è diversa

L’elemento distintivo del titolo è la sua natura roguelite. Ogni run permette di ottenere valuta in-game completando obiettivi o eliminando nemici: questa potrà poi essere spesa all’inizio delle mappe successive per acquistare nuove armi ed equipaggiamenti. Ciò garantisce un ciclo di gioco in continua evoluzione, con centinaia di combinazioni possibili che spingono a sperimentare approcci sempre diversi.

Prime impressioni dal trailer

Il trailer di gameplay presentato alla Gamescom mostra un ritmo di gioco rapido e pulito, con mappe che spingono i giocatori ad agire in sinergia. Le ambientazioni appaiono dinamiche e variabili, mentre il design dei nemici sottolinea la necessità di adottare tattiche diversificate. L’obiettivo degli sviluppatori sembra chiaro: creare uno shooter accessibile ma allo stesso tempo impegnativo, capace di adattarsi sia ai neofiti che ai giocatori esperti.

Rogue Point alla Gamescom 2025

I visitatori della Gamescom possono già mettere mano al titolo presso lo stand di Team17, incontrando anche gli sviluppatori per scoprire i prossimi passi del progetto. Rogue Point rappresenta un debutto importante per Crowbar Collective al di fuori dell’universo Half-Life, e segna un nuovo capitolo nella carriera dello studio che, ancora una volta, punta a conquistare i fan degli sparatutto.

Fonte: Crowbar Collective

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